Vini Damilano al St. Regis giovedì 26 gennaio

Nel cuore del Barolo sorge la cantina della famiglia Damilano, praticamente impossibile da non scorgere se si ha la fortuna di passare qualche ora nelle Langhe. Proprio qui cominciò Giuseppe Borgogno, bisnonno degli attuali proprietari, a coltivare e vinificare uve di proprietà. Giacomo Damilano, genero del fondatore, sviluppò con passione insieme ai figli il lavoro e l’amore per le vigne, selezionandole e curandole con abilità e attenzione e migliorando la qualità della vinificazione fino a renderla un “gioiello” da trasmettere con orgoglio ai nipoti che – dal 1997 – sono alla guida dell’Azienda.  La quarta generazione composta da Paolo, Mario e Guido Damilano ha saputo dare nuovo vigore e impulso, potenziando e sviluppando i frutti che un territorio così straordinario offre, con uno slancio sempre proiettato anche verso l’innovazione che non si è fermata al vino ma ha coinvolto altre eccellenze langarole e piemontesi in generale.
I vini Damilano oggi possono contare su uve provenienti da ben 53 ettari di vigne in gran parte nelle zone elettive, soprattutto per la produzione di uve nebbiolo come i Cru Cannubi, Liste, Brunate e Cerequio, sulle terre di Barolo, Verduno, Grinzane Cavour, Novello, La Morra, Castiglione Falletto, Casorzo, Serralunga, Diano d’Alba, Vezza d’Alba. Un patrimonio che consente di produrre oltre al Barolo (nei quattro cru aziendali più un assemblaggio chiamato appunto le Cinque Vigne con anche la presenza di uve da Grinzane Cavour) vini come la Barbera d’Asti, il Dolcetto, Arneis, Moscato d’Asti.
Di molti di questi questi avete un bell’assaggio durante la nostra serata stellata.

L’anno che verrà: raccontaci come sarà il tuo 2017 in vino e quali prospettive ci sono per quello che avremo nei nostri bicchieri.
Il nuovo anno vedrà sfilare la nostra collezione di Barolo annata 2013 di cui siamo molto orgogliosi. La vendemmia 2013 infatti si è sviluppata in modo molto positivo per il Nebbiolo specialmente nella seconda parte della stagione caratterizzata da giorni caldi e luminosi, accompagnati da notti fresche in particolare dalla seconda metà di settembre. Un ottobre “tranquillo” dal punto di vista climatico ha permesso una vendemmia calma e nelle migliori condizioni di maturità dei grappoli, ottendo vini adatti all’invecchiamento… quindi un’annata da tenere d’occhio sia per il presente che per il futuro.
Nei piatti avremo la possibilità di assaggiare il tocco speciale e la sensibilità di Valeria Piccini per le materie prime, tra Passatina di ceci e calamaretti, Pappa al pomodoro e alici marinate, Tortelli di baccalà e patate, Risotto con soppressata e pistacchi, Acqua cotta maremmana, zuppa inglese, Cioccolato, liquirizia e frutti esotici.  Avremo molte suggestioni: quali tuoi vini vedresti bene abbinati su questa cucina così particolare?
Senz’altro la passatina di ceci e calamaretti potrebbe sposarsi molto bene con il nostro Nebbiolo 2014, vino giovane e armonico, che con questo piatto delicato ci piacerebbe servire appena fresco. Lecinquevigne 2012, un Barolo ampio e vellutato, lo vedo molto ben assortito con il Risotto soprassata e pistacchi… una accoppiata di ingredienti che mi incuriosisce e che sono certo saprà potenziare le note di rosa, cuoio e tabacco nel bicchiere. Riguardo al nostro Barolo Cannubi, un vino di straordinaria eleganza che rappresenta la nostra idea di Grand Cru e nasce nella collina simbolo della Langhe – Cannubi appunto – vorremmo suggerire di degustarlo da solo. Valeria Piccini ci perdonerà?

Vini in degustazione:
Langhe  Nebbiolo 2014
Barolo Lecinquevigne 2012
Barolo Cannubi 2012

Damilano Azienda Agricola S.r.l. Strada Provinciale Alba – Barolo 122 – 12064 La Morra (CN) Italia – 0173.56105 – info@damilanog.comwww.cantinedamilano.it