Una tenuta in grandissimo spolvero, con nuovi vigneti e nuovi orizzonti, e con un resort e un ristorante rinnovato nei prossimi mesi, più tante iniziative culturali come le mostre di artisti internazionali ogni anno in cantina. In queste colline sempre più visitate e vissute il genio della ricerca italica alla fine del 1800 porta qui alcune varietà francesi come roussane, semillon, pinot grigio e pinot bianco, ma anche mourvedre e syrah per unirli a varietà localmente un po’ scorbutiche come malvasia, trebbiano, sangiovese, ciliegiolo e canaiolo. Il risultato furono vini che divennero persino presenza fissa alla corte dei Savoia nelle occasioni ufficiali e vino da tavola per lo storico ristorante Gatto Nero di Torino, che fu appunto il fondatore della Tenuta del Buonamico, 50 anni tondi fa, già Fattoria del Buonamico prima del moderno restyling messo in opera dal 2008, anno in cui la famiglia Fontana acquisice l’azienda.
Azienda che nel frattempo ha raggiunto i 55 ettari offrendo una gamma molto variegata a partire dai due vini innovativi a 10,5%, in pratica due versioni raccolta precoce dei vini doc locali bianco e rosso, accattivanti nel packaging e sbarazzini nel bicchiere. Poi i vini storici (che rappresentano il grosso della produzione aziendale) ovvero il Montecarlo Bianco e Rosso, due monovitigno bianchi come il Pinot Bianco e il Vermentino e due ex-supertuscans come il Cercatoja e il Fortino. Ma non lasciatevi ingannare dalle etichette: il Cercatoja (nato nel 1975) è in realtà un Montecarlo doc in un’area molto specifica con terreni particolari argillosi a medio impasto e giacitura ideale sud sud ovest, mentre il Fortino è un “vecchie vigne”, tra i più antichi vigneti di syrah della penisola. Nella nostra serata tanto spazio ai prodotti più estivi come le bollicine, sempre più protagoniste, seguendo una naturale vocazione alla freschezza dei vini che qui nascono!
L’anno che verrà: raccontaci come sarà il tuo 2018 in vino e quali prospettive ci sono per quello che avremo nei nostri bicchieri in questo anno che sta iniziando.
Lo scorso anno ci siamo dedicati alla nuova immagine per il nostro vino fermo rosato Dea Rosa con nuova bottiglia, nuova etichetta e soprattutto un nome bello come DEA Rosa. Quest’anno la riasseggeremo in versione 2017 e soprattutto lo berremo a Primavera nel nuovissimo wine resort al Buonamico, 11 camere, spa e piscina privata e ristorante che amplieranno la nostra già ampia offerta per accoglienza e ricettività.
Nei piatti avremo la possibilità di assaggiare il tocco speciale e la sensibilità di Valeria Piccini per le materie prime, tra Passatina di ceci e calamaretti, Pappa al pomodoro e alici marinate, Tortelli di baccalà e patate, Risotto con soppressata e pistacchi, Acqua cotta maremmana, zuppa inglese, Cioccolato, liquirizia e frutti esotici.
Sicuramente uno dei nostri spumanti, Particolare, già il nome dice tutto, e in special modo il nostro brut rosè. Poi il Montecarlo bianco doc etichetta bianca, il Vasario e come rosso il Cercatoja dalla profondità e struttura interessanti. Tutti capaci di duettare alla grande con Valeria! Per la Passatina di ceci e calamaretti sicuro il nostro Particolare Brut Rosé ottimo anche sulla Pappa al pomodoro e alici marinate, per poi passare ai Tortelli di baccalà e patate abbinate al Vasario. Per piatti più impegnativi andremo sul Risotto con soppressata e pistacchi con il Montecarlo rosso DOC Etichetta blu e per l’Acqua cotta maremmana (con l’uovo sopra cotto in camicia), il nostro Fortino Syrah.
Vini in degustazione
Spumante Particolare Rosé
Vasario IGT Bianco Toscana 2016
Montecarlo Rosso DOC Etichetta Blu 2015
Il Fortino Syrah IGT Rosso Toscana 2016
Tenuta del Buonamico – Via Provinciale di Montecarlo (LU) 0583 22038 – www.buonamico.it/