Da Montepulciano la realtà visionaria e dirompente di Michele Manelli comunica un’idea di eleganza e tradizione con il linguaggio più universale possibile e quindi musica, immagini, persone e soprattutto vini carbon free che nascono da una cantina modernissima appena inaugurata immersa letteralmente nella natura e che, sfruttando geotermia, pannelli solari e criteri costruttivi avveniristici, riesce a non pesare sull’ambiente e produrre vini a consumo di Co2 praticamente nullo. Salcheto oggi significa Sangiovese, Qualità, Sostenibilità.
Salco in antico toscano è il Salice, un albero storicamente importante nei territori vitivinicoli perché coi suoi rami (il “vinco”) si legavano le viti. Salcheto è il nome del ruscello che nasce ai piedi di Montepulciano e traccia una vallata dove i salici un tempo abbondavano. Questo ruscello è il confine dell’azienda vitivinicola biologica e biodinamica, radicata nel distretto del Vino Nobile, nel sudest della provincia di Siena. Il Salice, una specie che in azienda si continua a ripiantare anche per creare biomasse che contribuiscano all’autonomia energetica della cantina, è il simbolo del logo e dell’impegno per la sostenibilità ambientale. Salcheto partecipa con orgoglio ad Alliance Vinum per il sangiovese in purezza a Montepulciano, un progetto innovativo e ardito che ha mostrato le grandi capacità di lettura del territorio di Montepulciano per questo vitigno. Salcheto fin dal suo progetto iniziale si è posta obiettivi di continuo miglioramento della sostenibilità ambientale e sociale, oltre che economica. Per questo viene stilato ogni anno un Bilancio di Sostenibilità ed è stato sviluppato un attento controllo di gestione della sostenibilità, conforme alla norma EQUALITAS che viene certificato da parte terza. I suoi indicatori ambientali sono Carbon Footprint, Water Footprint e Indice di Biodiversità. La continua ricerca di una migliore interazione con l’ambiente ha portato ad operare in una cantina energeticamente autonoma (“off-grid”, il risparmio di energia è la prima “fonte di approvvigionamento”) a condurre e certificare i vigneti ed i vini secondo il protocollo Biologico Europeo, ad autoprodurre i concimi (dal compostaggio) e dinamizzare i terreni con Preparato Biodinamico 500, utilizzare materiali legnosi derivanti esclusivamente da fonti controllate e foreste gestite in maniera responsabile (certificazioni FSC e PEFC), depurare e riciclare il 100% delle acque reflue (incluso quelle derivanti dal lavaggio delle macchine irroratrici), differenziare il 98% dei materiali di scarto nell’isola ecologica interna al fine anche di adottare misure di riciclo diretto.
E se anche voi siete curiosi di conoscere l’impatto ambientale di una bottiglia lo potete fare direttamente sul sito…
Abbinamento di luogo o al piatto: il più bel luogo dove vorresti che fosse bevuto un tuo vino in questi mesi estivi e un abbinamento insolito con un piatto che dovremmo provare.
Pensando al nostro SoloWine Bag in Box, vorremmo che fosse bevuto ad una cena ufficiale al Castello di Windsor, ed una settimana dopo al bivacco di uno dei camerieri in gita con il suo gruppo di attivisti pro-ambiente!
Estate, tempo di tormentoni: una canzone che si abbini ad un tuo vino (ne ricaveremo una compilation GSTW su Spotify!)
Obvius Bianco con “Nun Te Scurdà” degli Almamegretta: entrambi sono stati pura avanguardia con la propria terra nel sangue
Vini in degustazione
Obvius bianco 2020
Obvius rosato 2019
Nobile di Montepulciano 2018
Salco vino nobile di Montepulciano 2016
Bag in box
Salcheto – Via di Villa Bianca, 15 – 53045 Montepulciano (SI) – 0578 799031 – www.salcheto.it
Prenotazione visite: enoteca@salcheto.it
Prenotazione camere: suites@salcheto.it