Numeri e eventi della XXXIII edizione (8-12 novembre 2024). Appuntamento al prossimo anno, dal 7 all’11 novembre 2025.
DIAMO I … NUMERI
7.000 visitatori e 10.000 presenze totali nelle 5 giornate del festival ideato da The WineHunter Helmuth Köcher, più di 1000 espositori presenti tra Wine, Food, Spirits, Beer, oltre 3000 vini in degustazione, 250 etichette nella The Winehunter Area, 36 bottiglie sciabolate, oltre 5400 WineHunter Awards, 39 masterclass, 6 talk al Summit “Quo Vadis? – Respiro e Grido della Terra”. Una manifestazione soddisfatta dalla dimensione sempre più internazionale anche grazie ai 14 WineHunter Ambassadors e ai buyer arrivati da 25 paesi diversi.
IL TEMA DELL’ANNO
“Quo Vadis?” è il quesito che ha segnato l’edizione 33, un interrogativo rivolto a tutto il mondo vitivinicolo, e più in generale enogastronomico, alle prese con il tema della sostenibilità e le sfide del mercato.
La risposta di Helmuth Köcher è “Panta Rei”: lasciare che il flusso dell’evoluzione faccia il suo corso come la storia insegna.
L’interrogativo è stato al centro del Summit “Respiro e Grido della Terra”: nelle giornate di venerdì 8 e sabato 9 novembre, al Cinema Ariston 6 talk scientifici curati dall’International Viticulture and Enology Society e la tavola rotonda “Abruzzo sostenibile, Molise green”.
PREMIAZIONI E RICONOSCIMENTI
Tanti gli eventi, a partire dalla cerimonia di premiazione dei The WineHunter Award Platinum, assegnati agli 86 prodotti che nell’edizione 2024 della guida hanno raggiunto un punteggio superiore ai 95 punti su 100.
Inoltre, sul palco del Pavillon des Fleurs all’interno dell’iconico Kurhaus, conferiti i 5 Honour Awards alle persone e aLle aziende che si sono contraddistinte per gli elementi di Genialità, Famiglia, Innovazione, Conquista e Territorio: premiati Elena Casadei, alla famiglia Tommasi, Cantina Librandi, Tenute Lunelli e l’Associazione Vignaioli delle Colline di Riparbella.
Durante la cena di gala, la premiazione The WineHunter Stars a 7 personalità del mondo enogastronomico: Gianna Nannini, Oscar Farinetti, Viviana Varese, Riccardo Cotarella, Anna Scafuri, Stefano Vitale e Valentina Bertini.
A seguire, la presentazione dei 14 WineHunter Ambassador, che portano alto il nome di Merano Wine Festival e della guida The WineHunter in tutto il mondo.
Il premio Nel segno di Zierock a Andreas Dichristin della cantina altoatesina Tröpfltalhof, il premio Godio allo chef Daniel Hintner del ristorante “Zur Rose”.
Infine, la selezione Nord del concorso Emergente Sala ha determinato i 4 finalisti che parteciperanno alla fase nazionale: Elisa Agarini del ristorante Agli Amici (2 Stelle Michelin) di Godia (UD), Lorenzo Durando del Grand Hotel Bristol Portofino Coast 5* a Rapallo (GE), Francesco Mario Passaretti di Le Cattedrali Luxury Relais 5*L ad Asti e Manuel Cossu del ristorante Vesta Fiori Chiari a Milano.
LE MASTERCLASS “INTRECCI DI VITE”
Nello scenario del Castello Principesco di Merano Oscar Farinetti ha moderato l’incontro tra i Franciacorta di Cà del Bosco e Bellavista, alla presenza di Maurizio Zanella e Vittorio Moretti.
A seguire confronto tra due interpretazioni del Sangiovese con il Brunello di Montalcino di Donatella Cinelli Colombini e il Chianti Classico del Barone Francesco Ricasoli.
Marco Sciarrini ha moderato la masterclass dedicata alla vocazione del nord-est per i vini bianchi con Silvio Jermann e Hans Terzer, mentre Simona Geri ha curato l’appuntamento con due punti di riferimento dell’enologia italiana nel mondo, i fratelli Riccardo e Renzo Cotarella.
MOMENTI SALIENTI
La rassegna bio&dynamica & more che ha dato spazio al mondo dei vini biologici, biodinamici, naturali, orange, PIWI, da agricoltura integrata, nonché ai vini con affinamento in anfora e underwater.
Nella prima giornata anche il Mercato della Terra a cura di Slow Food Alto Adige in Piazza della Rena, la presentazione della Guida Vinibuoni d’Italia 2025 al Kimm di Merano, nonché l’inaugurazione della GourmetArena, con 145 aziende a presentare prelibati prodotti gastronomici e con gli showcooking nelle aree Abruzzo, Calabria e Campania Felix.
Sabato 9 novembre la spettacolare sciabolata di 33 magnum di Testarossa Oltrepò Pavese sulla passerella Lenoir.
Tra le masterclass all’Hotel Terme Merano quelle dedicate ai vini in anfora con Carlo Nesler, Simona Geri, Guido Invernizzi, ai vini affinati underwater con Andrea Radic, gli appuntamenti con i vini dalla Georgia e dalla Moldavia.
L’approfondimento sull’Albania con Luca Gardini, sui vitigni Piwi con Attilio Scienza e Nicola Biasi e sul tappo a vite de “Gli Svitati” con Angelo Carrillo e Walter Massa.
Oscar Farinetti ha guidato “Bolla contro Bolla”, masterclass corale con i principali produttori italiani di metodo classico.
Luca D’Attoma e Chiara Giannotti hanno curato “10 vini di razza in dressage”, Paolo Porfidio ha moderato “Chardonnay Fuoriclasse NAMA” con 5 annate a confronto dello Chardonnay di Nals Margreid, Vincenzo Ercolino ed Eros Teboni hanno tenuto “Bollicine in contrasto – Valdobbiadene e Crémant”.
Nella giornata conclusiva Catwalk Champagne & More con 50 maison francesi di Champagne e 75 produttori italiani di metodo classico all’interno del Kurhaus e la sciabolata conclusiva sulla passerella Lenoir di una magnum di Champagne P. Vallée di Vallepicciola, con Helmuth Köcher e tutto il team di Merano WineFestival.
MEDIA PARTNER
L’organizzazione ringrazia Andrea Radic, Cantina Social, Enoblogger – Emanuele Trono, FuocoLento, Glance Garda & More, Il Gusto, Hipster Wine – Thomas Taddeo, I Grandi Vini, Il Cucchiaio D’Argento, ItalianWines – Stefano Quaglierini, Luca Grippo, Simona Geri, Wine Blog Roll – Francesco Saverio Russo, Vino.TV – Chiara Giannotti, Vinum, Wine Lovers Italy – Olga Schiaffino, WineMob – Valentino Pusnava, Wine TV, WineNews, Pambianco Wine&Food, Euregio Media Group e The Art of Wine.
Un ringraziamento speciale all’ufficio stampa smstudio e ai partner ufficiali: Radio Monte Carlo Official Radio Partner e Peer.TV Official TV Partner. (A.C.)