Cominciamo un anno importante con una cantina che ci sta nel cuore per averla seguita fin dall’inizio del suo rilancio… I terreni della Sala si estendono nelle proprietà che sin dal 1260, con il nome di Grande Terra Murata, facevano parte dei possedimenti della nobile famiglia dei Giandonati; all’inizio del XV secolo i terreni passarono alla famiglia Acciaiuoli, nel 1534 al granduca Alessandro de’ Medici ed infine alla famiglia Corsini. Dal 1981 al 2014 l’Azienda è appartenuta a Laura Baronti che insieme all’Enologa Gabriella Tani negli anni 90 e 00 ha contribuito a far divenire La Sala un’Azienda di eccellenza del Chianti Classico.
Nel 2014, dopo la prematura scomparsa di Laura Baronti, la proprietà è stata acquisita dalla Famiglia Rossi Ferrini già insediata in Chianti da generazioni nella tenuta della Azienda Agricola del Torriano. Ora si completa così, un progetto agronomico importante qualificato da terreni a diversa esposizione e altitudine, garantendo così alla nuova proprietà ottime vendemmie anche nella annate più difficili. Oggi l’Azienda ha un’estensione di 68 ha di cui 28 sono quelli vitati (27,6 ha iscritti a Chianti Classico); i vigneti sono collocati tra i 150 m s.l.m ed i 310 m s.l.m.
Per permettere tutto ciò è stato intrapreso un lavoro importante di ammodernamento in Cantina ed in Vigna con importanti investimenti per contribuire al meglio alla valorizzazione del territorio e del brand. L’Azienda Agricola del Torriano è costituita da due corpi aziendali distinti.
Il Torriano posto in località Montefiridolfi e La Sala in località Sorripa, entrambe ricadenti all’interno del comune di San Casciano Val di Pesa e nel territorio del Chianti Classico.
I due corpi aziendali si trovano all’estremità Nord della denominazione del Chianti Classico.
In tutta questa area geografica i terreni sono molto omogenei, profondi, argillosi e con discreta presenza di scheletro di natura alluvionale. Prevalgono i calcari biancastri a frattura concoide, di età eocenica, comunemente detti “Alberese”. In particolare i vigneti La Sala sono caratterizzati da pendii dolci e ben esposti, con un altimetria compresa tra i 130 ed i 200 mslm e terreni dalle tessiture più sciolte. I vigneti del Torriano sono inseriti all’interno del crinale di Montefiridolfi, che gode di grande notorietà per i vini che vi sono prodotti e l’altimetria è compresa tra i 250 ed i 300 mslm.; i terreni sono caratterizzati da una colorazione più rossa ed un maggior contenuto in argilla. Per queste differenti caratteristiche nei vigneti La Sala i vini che si ottengono hanno caratteristiche di grande eleganza e freschezza, mentre i vini che si producono nei vigneti del Torriano sono molto strutturati e dai colori più intensi.
1- L’anno che verrà: raccontaci come sarà il tuo 2017 in vino e quali prospettive ci sono per quello che avremo nei nostri bicchieri in questo anno che sta iniziando.
Il 2017 per la Sala sarà un anno molto importante,sarà presentata al pubblico l’annata 2014 Chianti Classico, annata complessa e di non semplice gestione vista l’elevata piovosità estiva e le temperature basse. Per tenere alta la qualità la Sala ha quindi scelto di ridurre ulteriormente gli appezzamenti vitati da destinare alla vinificazione,scegliendo solo quei vigneti dove la maturazione fenolica era completa ed ha anche rinunciato ad imbottigliare Riserve o Selezioni,destinando le migliori uve proprio al Chianti Classico di annata, del quale alla fine l’azienda è stata molto soddisfatta. Verrà anche presentata la Riserva 2013 annata ottima,che ha riservato condizioni climatiche favorevoli permettendoci di ottenere un vino di un eleganza unica, complesso e strutturato, con la componente aromatica in gran risalto anche grazie ad un attento invecchiamento in botti e barriques di 3 e 4 passaggio. Il 2017 sarà anche l’anno dell’imbottigliamento della vendemmia 2015, annata dalla quale ci aspettiamo molto, a partire dalla quale avremo anche la nostra Gran Selezione Torriano.
2- Nei piatti avremo la possibilità di assaggiare il tocco speciale e la sensibilità di Valeria Piccini per le materie prime, tra Passatina di ceci e calamaretti, Pappa al pomodoro e alici marinate, Tortelli di baccalà e patate, Risotto con soppressata e pistacchi, Acqua cotta maremmana, zuppa inglese, Cioccolato, liquirizia e frutti esotici. Avremo molte suggestioni: quali tuoi vini vedresti bene abbinati su questa cucina così particolare?
Per la passatina di ceci e calamaretti consigliamo di provare il nostro chianti classico 2014, un vino fresco e morbido sul palato, di facile beva e stimola l’appetito. Siamo molto incuriositi dal risotto con soppressata e pistacchi sul quale oseremmo il riserva, poi sul finale il nostro Campo all’Albero 2012 si sposa perfettamente con cioccolato e liquirizia, grazie alle note intense di cioccolato, frutta cotta e spezie.
Vini in degustazione:
– Chianti Classico DOCG 2014
– Chianti Classico Riserva DOCG 2013
– Campo all’Albero IGT Colli della Toscana Centrale 2012
LA Sala
Via Sorripa 34
San Casciano (FI)