Nella nostra serata primaverile romana di nuovo in scena i vini freschi, fragranti e floreali delle colline fiorentine, un terroir particolare che prelude al Chianti Classico ma sa dare gusto e profondità inaspettati a Sangiovese e Canaiolo. Con Marco Ferretti – che da romano gioca in casa – e La Querce siamo all’Impruneta tra Firenze e alle porte del Chianti con 42 ettari tra vino e olio, terreni con argilla e riserve di acqua anche in annate più siccitose come le ultime, decisamente particolari. La gran parte dei terreni è rivolta verso sud nell’ampia valle Sorrettole (che dà il nome al vino Colli Fiorentini), questo permette di avere una buona esposizione al sole e brezze leggere nel periodo di raccolta. I vigneti sono esposti a sud soprattutto Sangiovese poi Canaiolo e Colorino e anche Merlot, tutti coltivati a cordone speronato e con rese molto basse. Marco Ferretti ormai fiorentino d’adozione, è il direttore dell’azienda agricola e tiene le rese molto basse per privilegiare profumi, intensità senza mai dimenticare che i vini sono fatti per essere bevuti e non per essere solo ammirati, la bevibilità è una caratteristica importante di questi vini.
In Primavera fioriscono i territori del vino e i paesaggi del mondo di Bacco si fanno incantevoli: raccontaci cosa ha di speciale il tuo terroir, il suo elemento più caratteristico ed il tuo vino che rispecchia meglio il luogo dove nasce.
Il vigneto La Querce è tipico di Impruneta con la presenza dell’argilla rossa che lo caratterizza con la presenza di quantità maggiori di ferro rispetto ad altre argille grigie, non per niente Impruneta è famosa per i manufatti in terracotta come gli orci da noi utilizzati per produrre il vino Toscana IGT Terra diVino 2020.
Saremo in uno dei salotti belli di Roma con la grande cucina romana attorno a noi: quali sono i vini che si abbinano meglio alle specialità romane? Pensa ai classici romani ma non dimenticare che al Double Tree in carta ci sono anche esperienze gourmet.
Se posso abbinare un vino ad uno dei piatti classici della cucina romana, accosterei alla pasta all’amatriciana uno dei nostri rossi, il Chianti Colli Fiorentini Riserva La Torretta che ha si una bella presenza di tannini che possono sgrassare il guanciale ma in bocca si presenta anche molto morbido così da bilanciare bene la saporosità del sugo di pomodoro arricchito dal pecorino.
VINI IN DEGUSTAZIONE:
Toscana IGT Canaiolo Belrosso 2022
Toscana IGT Terra diVino 2020 (sangiovese in anfora)
Chianti Colli Fiorentini Riserva docg La Torretta 2021
La Querce – Via Imprunetana per Tavarnuzze, 41 – Impruneta (FI) – www.laquerce.com