Guicciardini – The St. Regis Florence – Giovedì 1 febbraio 2018

La nuova avventura appena iniziata nel Chianti Classico (con l’acquisizione della Fattoria Belvedere a Campòli, una meraviglia di tenuta in una delle migliori zone delle denominazione) ribadisce la contemporaneità e la storia che hanno sempre mostrato la qualità della famiglia Guicciardini. Una storia che prosegue ancora oggi fin dal lontano 1199, anno della prima vendemmia, e che oggi vede sempre nuove proposte come lo spumante metodo classico da uve Incrocio Manzoni, un unicuum per la Toscana. La cultura del vino toscano è sempre stata coltivata e oggi salvaguardata da molte famiglie come quella del Conte Ferdinando Guicciardini che, oltre ai possedimenti attorno al Castello di Poppiano nei Colli Fiorentini, si è impegnato anche in un grande progetto enoico in Maremma con grande attenzione al Morellino di Scansano ma anche vini bianchi con un carattere forte e deciso come il Vermentino e il Viogner che dal Rodano francese è stato portato in questa zona con risultati particolari. E a corollario di tutto, ecco da pochi anni aggiungersi in cantina il nuovo nato La Historia, trait d’union tra passato e futuro.

Vini che che sono pronti a stupirvi sulla cucina stellata di Valeria Piccini e Michele Griglio come ci racconta Gabriele Farolfi, direttore commerciale.

L’anno che verrà: raccontaci come sarà il tuo 2018 in vino e quali prospettive ci sono per quello che avremo nei nostri bicchieri in questo anno che sta iniziando.
Sarà prima di tutto un anno di novità! Siamo appena usciti con il nostro nuovo Incrocio Manzoni Metodo Classico, 24 mesi sui lieviti, in Primavera presenteremo il Chianti Classico Riserva di Belvedere Campòli e una novità dalla Maremma che non anticipiamo per non rovinare la sorpresa, ma avrà a che fare con il mare! Sempre di più vogliamo identificarci come un’azienda dinamica e briosa, nel rispetto della tradizione secolare che appartiene alla nostra storia.

Nei piatti avremo la possibilità di assaggiare il tocco speciale e la sensibilità di Valeria Piccini per le materie prime, tra Passatina di ceci e calamaretti, Pappa al pomodoro e alici marinate, Tortelli di baccalà e patate, Risotto con soppressata e pistacchi, Acqua cotta maremmana, zuppa inglese, Cioccolato, liquirizia e frutti esotici. Avremo molte suggestioni: quali tuoi vini vedresti bene abbinati su questa cucina così particolare?
Essere produttori in tre diverse realtà toscane (Chianti Colli Fiorentini, Maremma-Morellino e Chianti Classico) ci permette di trovare quasi sempre un abbinamento stimolante! Un calice di Metodo Classico Manzoni si sposa perfettamente con un piatto delicato come la passatina di ceci e calamaretti. Un bel Chianti Colli Fiorentini giovane e profumato (il nostro Cortile) o il Chianti Classico Belvedere Campòli, si abbinano ottimamente con pappa al pomodoro e alici. Perché poi non apprezzare le note speziate di un Syrah o la dolcezza del Merlot (La Historia) con Risotto e Tortelli? Parlando invece di cucina maremmana (acquacotta) viene automatico l’abbinamento con un bel Morellino di Scansano. Il nostro Vinsanto (6 anni in caratello) andrebbe a chiudere in bellezza gli abbinamenti dei dolci a fine pasto.

Vini in degustazione
Incrocio Manzoni Metodo Classico
Chianti Classico Belvedere Campoli 2015
Chianti Colli Fiorentini Riserva 2014
Morellino di Scansano “I Massi” 2015
Toscana Igt La Historia di Italia 2014

Conte Ferdinando Guicciardini c/o Castello di Poppiano – 50025 Montespertoli (Firenze) 055 82315 – info@conteguicciardini.itwww.conteguicciardini.it