God Save The Wine a Vinitaly
MARTEDì 16 APRILE 2024 ore 20 – DUE TORRI HOTEL ***** Verona
Piazza S. Anastasia 4 – 37121 Verona – hotelduetorri.duetorrihotels.com
L’evento più cool in occasione del Vinitaly.
La grande cucina veronese del più bel hotel di Verona incontra una ricca selezione di vini italiani e internazionali presentata da Andrea Gori.
DEGUSTAZIONE VINI ILLIMITATA, CENA A BUFFET, FESTA – 50 euro tutto compreso – ingresso su prenotazione, prenotarsi scrivendo a:
info@godsavethewine.com – 055 212911
info.hotelduetorriverona@duetorrihotels.com – 045 595044
L’evento enoico di Verona, dedicato ai vini d’Italia e internazionali, si rinnova con l’edizione serale di God Save The Wine, promettendo una serata indimenticabile, martedì 16 aprile nel bellissimo Due Torri Hotel in Sant’Anastasia. Nel contesto dell’ultima notte della fiera, un lussuoso teatro per celebrazioni e riflessioni post-fiera, in un’edizione che si preannuncia cruciale per delineare il futuro del settore vinicolo e delle fiere in generale.
Quest’anno ha segnato infatti l’entrata in scena decisa e partecipata di Vinexpo Paris, affiancandosi a Prowein e Vinitaly come appuntamenti di spicco ma economicamente impegnativi per le aziende. La redistribuzione degli acquirenti e dei business tra queste tre grandi manifestazioni solleva interrogativi sulla posizione centrale di Vinitaly, specie in relazione alla concorrenza parigina, anche se forse lo avvantaggia rispetto a Prowein. Nonostante ciò, Vinitaly manterrà il suo ruolo chiave per l’Italia e i suoi prodotti, rappresentando una tappa fondamentale nel mercato vinicolo mondiale.
Il calo del consumo di vino, sia in Italia che globalmente, rappresenta una sfida crescente. La contrazione dei consumi nel segmento medio e la polarizzazione verso vini di alta gamma evidenziano una tendenza alla qualità a discapito della quantità. Ciò solleva riflessioni sulle modalità di fruizione del vino, soprattutto tra i giovani, che lo percepiscono meno “cool” rispetto alle generazioni precedenti, influenzando i modelli di consumo e aprendo la strada a prodotti come i vini senza alcool.
La situazione richiede un ripensamento delle strategie di comunicazione e di mercato, per mantenere vivo l’interesse verso il vino tradizionale. L’entrata in scena di vini senza alcool e l’impiego di intelligenza artificiale nella comunicazione del vino potrebbero rivoluzionare il settore, ma anche limitare la capacità di trasmettere messaggi autentici e profondi. La diminuzione del consumo di vino invita a una riflessione profonda sulle tendenze future del settore e sull’importanza di adattarsi a un panorama in evoluzione, mantenendo sempre vivo il legame con le tradizioni e l’eccellenza vinicola che caratterizzano l’Italia e il mondo.
Nella nostra manifestazione potrete incontrare alcuni classici dall’Italia e Toscana ma anche interessanti presenze internazionali.
Potete iniziare da Amarone e Valpolicella che faranno gli onori di casa per poi andare in Toscana con le nuove realtà pisane di Terricciola e di Riparbella, la nuova Bolgheri d’altura che sta facendo discutere e godere tanti palati per poi arrampicarci in Val d’Aosta con la freschezza dei vitigni locali d’altura che crescono vista ghiacciai. Poi avremo un’altra Toscana storica come Carmignano e San Gimignano e infine il brivido dei vini spagnoli.
God Save The Wine come sempre offre tanti spunti di riflessione (nuovo clima, vigneti in alta collina , ridefinizione delle zone di coltivazione storiche) e tante occasioni di godimento nel bicchiere, ma offre anche l’opportunità di esplorare la gastronomia veronese, dai Bigoli con le sarde al Risotto al tastasal, abbinamenti culinari innovativi che celebrano la ricchezza enogastronomica italiana.
Come ogni anno, dato che siamo a Verona, ci siamo infatti impegnati nell’offrirvi una panoramica di piatti tipici della città e gli abbinamenti possibili con i vini della nostra manifestazione intervistando i nostri ospiti.
Tra i piatti su cui abbiamo fatto esercitare i nostri vignaioli abbiamo i Bigoli con le sarde, il Risotto al tastasal (pasta di salame salata e ben pepata), tajadele in brodo coi fegatini, il Lesso con la pearà (carne bollita accompagnata con salsa di pane grattugiato, brodo, midollo e pepe nero), Pastissada de caval (stracotto a base di carne di cavallo, cipolle e vino rosso), i Tortellini di Valeggio (serviti in brodo di cappone durante le feste importanti oppure col burro e la salvia) e ovviamente i formaggi DOP (Asiago, Casatella Trevigiana, Grana Padano, Montasio, Monte Veronese, Piave, Provolone Valpadana e Taleggio).
Non tutto sarà presente al Due Torri, ma molti di questi piatti li potete gustare nelle tante trattorie e ristoranti in città e subito fuori. A Verona c’è tanto da bere ma anche da mangiare è un vero Bengodi.
Che la festa del vino italiano abbia inizio!
Ecco le domande che abbiamo posto ai nostri ospiti:
1 – Vino senz’alcol, vino senza solfiti, vino naturale, lieviti indigeni o selezionati: che momento sta affrontando il vino italiano? Quali sono le strategie che intendi adottare per diminuire la tendenza del calo dei consumi, soprattutto dei vini rossi italiani?
2 – Le annate 2022 e 2023 sono forse le prime del nuovo clima e sono ormai in cantina e anche in bottiglia. Che previsioni possiamo fare su queste vendemmie nei bicchieri come gusto e sensazioni? I vini continuano il percorso di miglioramento degli ultimi venti anni oppure stanno cambiando in maniera drastica? Cosa possiamo prevedere sulla loro longevità?
3 – Un abbinamento con la cucina veronese da provare con un tuo vino.
Tra i piatti pensa a Bigoli con le sarde, il Risotto al tastasal (pasta di salame salata e ben pepata), tajadele in brodo coi fegatini, il Lesso con la pearà (carne bollita accompagnata con salsa di pane grattugiato, brodo, midollo e pepe nero), Pastissada de caval (stracotto a base di carne di cavallo, cipolle e vino rosso), i Tortellini di Valeggio (serviti in brodo di cappone durante le feste importanti oppure col burro e la salvia) e ovviamente i formaggi DOP (Asiago, Casatella Trevigiana, Grana Padano, Montasio, Monte Veronese, Piave, Provolone Valpadana e Taleggio).
Vini Protagonisti
con il Menù di Due Torri Hotel *****
Speciale Guest
Associazione VIGNAIOLI delle COLLINE di RIPARBELLA
Nata da poche settimane nelle colline di Riparbella, che circondano e delimitano la Maremma Settentrionale a circa 5 km in linea d’aria dalla Costa del tirreno, l’Associazione presenta otto aziende, ciascuna alla serata con una selezione dei propri vini.
PODERE LA REGOLA
DUEMANI
TENUTA PAKRAVAN PAPI
COLLINE ALBELLE
TENUTA PRIMA PIETRA
URLARI
CAIAROSSA
LA CAVA
oltre 150 ettari di vigneti, con una produzione complessiva di vini di eccellenza riconosciuta a livello nazionale e internazionale che sfiora le 500mila bottiglie.
SARTORI DI VERONA
“Montegradella” Valpolicella Classico Superiore DOC 2020
“Regolo” Valpolicella Ripasso Classico Superiore 2021
“Corte Brà” Amarone della Valpolicella Classico Riserva DOCG 2016
LA SOURCE DI SAINT-PIERRE Val d’Aosta
Valle d’Aosta DOP Chardonnay 2022
Valle d’Aosta DOP Bianco Ensemblo 2019
Valle d’Aosta DOP Cornalin 2017
Valle d’Aosta DOP Gamay 2019
Valle d’Aosta DOP Torrette 2018
Valle d’Aosta DOP Torrette Superieur 2018
Valle d’Aosta DOP Syrah 2016
Valle d’Aosta DOP Petite Arvine 2023
Valle d’Aosta DOP Rosé 2023
CASA LUCII San Gimignano
Rosato Toscano Spicchio 2023
Vernaccia di San Gimignano, Casa Lucii 2023
Vernaccia di San Gimignano Riserva, Mareterra 2019-2018-2015-2014
Chianti Fuscelli 2022
Chianti Colli Senesi Senarum 1776 Riserva 2020
Rosso Toscano Arturo 2019
Vinsanto del Chianti Curato 2015
VINI DEL SUD AFRICA by Around The Grapes
Da Paarl, Sudafrica la linea dei vini Lion Hound e Ridgeback, mono varietali e blend nel mercato italiano dal 2018 importata da AroundTheGrapes
Fb around the grapes
IG @aroundthegrapes
Lucky Lady
Lion Hound Cabernet Sauvignon
Lion Hound Shiraz
Ridgeback Chenin Blanc
Ridgeback Journey
Lion Hound, Sauvignon Blanc
DIADEMA WINE & EVO TOSCANA Impruneta
www.diadema-wine.com
Damare Rosso
Damare Bianco
Damare Rosato
Candegli Rosso in Anfora
PODERE DELL’ANSELMO
Montespertoli
Pax colorino 2018
Era ora 2018
Ingannanatti 2018
Bracciatica rosso 2021
Marea 2022 senza solfiti
Vinsanto 2011
ENOMUNDUS Selezione di vini dal mondo
Bodegasd y Vinedos Leza Garcìa, S.L. – Rioja
Nube di Leza Garcia (Tempranillo bianco) – Rosé (Tempranillo) – Leza Garcia Crianza – Leza Garcia Reserva – Leza Garcia Gran Riserva
TENUTA CERI Carmignano
Barco Reale di Carmignano DOC “Barbocchio” 2022
Carmignano DOCG “Rigoccioli” 2021
IGT Toscano “Le Barze” 2020
Carmignano Riserva DOCG “Larrendevole”2020
MARINA ROMIN Terricciola (Pisa)
Aura 2023
Pomerio 2022
Dama Bianca 2021
Murioni 2021
L’ingegnoso 2021
POGGIO AL PINO Cerreto Guidi
Lorigine 2019 e 2020
Templare 2021
Maya 2021
San Teodóro 2022
LA QUERCE Impruneta
Belrosso 2022 Toscana Canaiolo
La Torretta 2021 Chianti Colli Fiorentini Riserva
Terra diVino 2020 Toscana Sangiovese in terracotta
La Querce 2019 Toscana Sangiovese
Menù
Degustazione di salumi Veneti del Garda e formaggi della Lessinia “Malga Faggioli”
Pane, focacce e grissini artigianali
Risotto con ragù di vitello della Lessinia
Mezzo Pacchero Senatore Cappelli al pomodoro
“La Porchetta” di Carlo Alberto
Dolci delizie finger