L’azienda che ha ideato Cookstock a Pontassieve e fatto ballare a suon di musica e rock una città intera non poteva mancare al nostro festival! Nel 2016 si sono festeggiati i 300 anni della nascita della denominazione Chianti Classico e fa un certo effetto pensare che un terzo di questo percorso è stato fatto insieme a Ruffino e i suoi vini che da Pontassieve sono partiti verso il mondo a portare lo stile di vita italiano ai quattro angoli del globo mantenendo però qui il cuore pulsante. Ecco quindi normale che i due anni di maggior successo come azienda vinicola abbiano coinciso con una grande e rinnovata attenzione al territorio dimostrata con i festival Cookstock, migliaia di persone in piazza e negli eventi per scoprire nuove sfumature di gusto e storia del vino italiano. In questo percorso non spaventano certo gli abbinamenti inconsueti e non è difficile dire la propria in tema di vini freschi e corposi visto che un vino come la Riserva Ducale ha visto passare mode e tendenze molto diverse dal punto di vista enoico e che altri come Rosatello e il nuovo Fiasco hanno sottolineato la rinascita di tipologie storiche. Vediamo come si presentano su questo palco così particolare…
Vino e Rock, quali i punti a comune? Se il rock è ribellione, lo è anche il vino? O sono due elementi inconciliabili? Perchè tra gli amanti del rock ci sono tanti appassionati di vino?
Sia il vino che la musica sono il frutto della genialità dell’uomo, che con estro ha domato la natura per poter giovare dei suoi elementi e elevarsi ad un piano onirico. Così come le radici del rock sprofondano nel Rhythm and Blues e nella ricerca di riscatto degli schiavi delle piantagioni, così la vite è l’unica nel regno vegetale a rendere intelligibile il vero sapore della terra all’uomo. Se il rock è ribellione, il vino è evoluzione continua. Come non apprezzare un buon calice di Modus ascoltando il riff di chitarra di Chuck Berry.
Cucina Southern Comfort Food e vino pare un matrimonio davvero difficile… c’è un tuo vino ideale per qualche abbinamento alla cucina dell’Hard Rock Cafe? (il legendary burger con salsa barbecue, gli involtini vegetariani, le costine di maiale in agrodolce, i nachos formaggio e peperoncini…).
Indubbiamente abbinerei alle costine di maiale in agrodolce la Riserva Ducale Oro, che con la sua grande struttura, caratterizzata da tannini eleganti e ben integrati, insieme alla acidità del Sangiovese, temperano le note più dolci tipiche della cucina del sud e del maiale nello specifico.
Vino e Rock, se un tuo vino fosse una canzone rock quale sarebbe? (faremo una compilation su Spotify con le vostre selezioni!)
Se penso allo scandalo che suscitarono le canzoni di Elvis Presley nell’America conservatrice degli anni ’50 e la rivoluzione nella gestualità che portò con i suoi movimenti ammiccanti sulle seducenti note di Suspicious Minds, brindo alla sua ribellione con un Rosatello Cuvée Perlage, il Momento irriverente di Ruffino.
Vini in degustazione:
Modus Toscana IGT 2012
Nuovo fiasco Chianti Superiore DOCG 2013
Riserva Ducale Chianti Classico Riserva 2012
Ruffino – P.le Ruffino, 1 – 50065 Pontassieve (FI) – facebook.com/ruffinowines – www.ruffino.com