Il Castello di Querceto un tempo si ergeva per difendere la zona circostante, come una vedetta su una delle principali arterie di epoca romana, la via Cassia Imperiale, che fu costruita dall’Imperatore Adriano nel 123 d.C.; oggi, incorniciato dal verde dei boschi e delle colline tipiche del Chianti, protegge come un bene prezioso il patrimonio delle sue vigne e dei suoi oliveti, che si sviluppano sui versanti della valle di Dudda, dal passo del Sugame, verso Lucolena ed il monte San Michele. Il lungo corpo a forma di elle, il caratteristico torrione, al centro della facciata, l’antica merlatura guelfa, riportano alla mente dei visitatori le caratteristiche tipiche dei Castelli Medioevali ricchi di fascino e storia. La proprietà del Castello è della famiglia François le cui origini risalgono al capostipite Nicod, Conte di Alimes, nel 1354 nelle terre dell’Alta Savoia, la cui famiglia era un ramo importante della Casata dei Lucignes, signori della regione del Burgey. Lo stesso nome François attesta la provenienza da questa regione poiché richiama la figura di S. François De Sales nato in questa terra nel 1567. A distanza di circa 80 anni dall’acquisto dell’azienda da parte di Carlo François e di sua moglie Elvira Colombini, nel 1978 il loro nipote Alessandro François insieme alla moglie Maria Antonietta Corsi, decise di iniziare il suo coinvolgimento nella gestione dell’azienda e di prenderne in mano le redini. Ebbe allora inizio un profondo rinnovamento, sia strutturale che filosofico, caratterizzato da un programma di investimenti comprendente sia l’attività agricola sia l’attività di trasformazione, con il risultato che oggi i vini del Castello di Querceto sono conosciuti in circa cinquanta paesi dei cinque continenti. Nel corso degli anni Novanta i figli Lia e Simone e successivamente i rispettivi coniugi Marco e Stefania, si sono aggiunti nella gestione aziendale, ed oggi costituiscono un team affiatato che dirige con successo tutte le operazioni aziendali. Attualmente l’azienda, che si estende su circa 200 ettari di superficie, ha 60 ettari coltivati a vigneto, 6 a oliveto ed il resto sono castagneti e boschi di quercia, tutti mirabilmente incastonati tra la bellezza del paesaggio circostante, sulle alte colline che fanno parte del sistema “Monti del Chianti” ubicato sul lembo nord orientale della regione del Chianti Classico.
La Cucina Southern Comfort Food dell’HRC e il vino pare un matrimonio davvero difficile… c’è un tuo vino ideale per qualche abbinamento alla cucina dell’Hard Rock Cafe?
L’abbinamento con il vino riesce complesso a causa della presenza nel piatto di tantissimi ingredienti, anche pungenti, che possono andare in contrasto con le caratteristiche del vino. Ma sono sicurissimo che nella nostra gamma di prodotto possiamo trovare abbinamenti indovinati. Legendary Burger necessita di vino che abbia buona capacità di pulizia del palato, associata a complessità aromatica e slancio di beva. Queste caratteristiche sono presenti nel nostro Chianti Classico Docg firmato Castello di Querceto.
VINI IN DEGUSTAZIONE
Castello di Querceto Chianti Classico Docg 2021
Castello di Querceto – Via A. François, 2 – 50022 Greve in Chianti (FI) – www.castellodiquerceto.it