Vi presentiamo per questo Natale una nuova realtà di importazione e distribuzione champagne ovvero la Rêverie di Milano, un team giovane e motivato che ha scovato una vera chicca nel panorama champenoise cercando un produttore non solo di ottimi vini ma che si distinguesse anche per serietà e rispetto della tradizione e del territorio, pur nell’utilizzo di tecniche moderne e innovative. Nel villaggio premier cru di Ecueil, nella parte Nord-Ovest della Montagne de Reims, Nicolas Maillart, di nona generazione e valente enologo, possiede uno dei rarissimi vigneti su piede franco, forse il più antico. Esperto ed entusiasta, produce uno champagne eccellente, apprezzato da conoscitori e appassionati.
La famiglia Maillart coltiva vigne in Champagne dal 1753. Nicolas Maillart rappresenta la nona generazione di vignerons e perpetua la filosofia familiare: esprimere nei vini il potenziale dei territori. I vigneti, solo premier e grand crus, sono tutti sulla Montagna di Reims. Esposti a metà collina, di età matura, l’ideale per esprimere grandi vini, producono principalmente Pinot Noir (75%) che, sposato alla finezza dello Chardonnay che lo integra e lo completa, può esprimere tutto il proprio frutto e la potenza peculiari.
Il lavoro in cantina, attento a rispettare la personalità e il carattere delle uve, prevede l’utilizzo parziale del legno. La cura e il rispetto della natura sono riconosciuti da due certificazioni: HVE (Alto valore ambientale) e viticultura sostenibile, che fanno annoverare Maillart tra i primi produttori di champagne ad ottenere questo doppio riconoscimento.
Una assoluta rarità (nella Champagne si contano sulle dita di una mano) è una parcella “a piede franco”: con suolo sabbioso, a metà collina, produce un Pinot Noir senza porta-innesto, come prima dell’invasione della fillossera, che elaborato solo nelle grandi annate, senza fermentazione malolattica, vinificato in botti col metodo del bâtonnage ed in sole 4.000 bottiglie selezionate, rappresenta la quintessenza dell’immagine della proprietà.
Parliamo con Elena Brandani del prossimo Natale e delle prossime feste sotto il segno dello Champagne
- Tre parole per dirlo: perché regalare un tuo vino è una buona idea per Natale
Lo Champagne è segno di festa, di allegria, di convivialità, e Nicolas Maillart ci aggiunge di certo la qualità con classe.
2 . La ricetta e il piatto della tua regione che non devono mancare per le feste, e il giusto abbinamento: raccontaci un tuo vino e una ricetta per il pranzo di Natale e uno per Capodanno, non necessariamente una bollicina!
In Lombardia a Natale dopo una sfiziosa insalata di nervetti innaffiata da un intrigante Brut Platine, il classico cappone ripieno rappresenta il piatto principale. A capodanno invece il cotechino immerso in un mare di lenticchie che rappresentano l’augurio dei guadagni futuri può essere accompagnato da uno Champagne Blanc de Noirs “Franco di Piede”, uno champagne dall’importanza e complessità insolite.
Vini in degustazione:
- Champagne Millesime Brut 2008
- Champagne Premiere Cru Brut Platine
- Champagne Grand Cru Brut Rosé
Champagne Nicolas MAILLART
5 rue de Villers aux Noeuds 51500 Ecueil
Importato in Italia da
Rêverie sas
via Ferrari, 6 20014 Nerviano (Mi)
tel. +39 0331 585121
http://www.reveriesas.com/