Una storica cantina piemontese a conduzione familiare nel Comune di Castagnole delle Lanze, una delle zone di maggior pregio vitivinicolo dell’astigiano, dove le Langhe incontrano le dolci colline del Monferrato, una tradizione familiare che si tramanda da 4 generazioni.
Siamo nel 2000 quando Angelo Canavero rinnova profondamente la struttura della cantina consentendo di passare dallo sfuso all’imbottigliato e ampliare le etichette. Diplomato alla scuola enologica di Alba subentra in cantina il figlio Claudio, che dà un ulteriore impulso all’innovazione anche in vigna, con potature più coraggiose per alzare il livello qualitativo delle uve con basse rese per ettaro. In vigna introdotta la lotta integrata assieme all’utilizzo di tecniche fitosanitarie non invasive, per vini caratterizzati da una profonda identità con il territorio dal quale nascono.
Con grande orgoglio Criolin vinifica solo uva prodotta dai propri vigneti con cura, passione e dedizione, seguendo i tempi della natura. La cantina è in fase di acquisizione della certificazione Biologica ed è iscritta all’associazione Vignaioli Indipendenti che coltiva le sue vigne, vinifica la sua uva, imbottiglia il suo vino e cura personalmente la vendita, sotto la propria responsabilità, con il suo nome e etichetta. La cascina è stata costruita alla fine degli anni ‘40, acquistata da papà Angelo dal Signore del CRIOLIN, così chiamato per il mestiere antico di colui che, servendosi di un grande setaccio tenuto in equilibrio su tre legni, si spostava di casa in casa per setacciare il frumento dei contadini. Uno di questi “strumenti” è stato rinvenuto proprio nella cascina e per questo scelto per identificare la Cantina.
Quale è il tuo vino che più incarna lo spirito di questa stagione?
Sia per i bianchi che per i rossi c’è molta voglia di riscoperta e per chi li degusta la prima volta anche di stupore! Infatti con le nostre nuove etichette disegnate da Stefano Frassetto, guru del Fumetto, l’intenzione è creare una comunicazione di rinascita verso la natura!
Quali gli abbinamenti più azzeccati che ricordi con i tuoi vini con la cucina italiana? E con piatti esotici?
Gli antipasti piemontesi (dal vitello tonnato, peperone e acciughe, cruda di Fassona piemontese) con il Piemonte DOC Chardonnay, i nostri tipici agnolotti del plin piemontesi al ragù con la Barbera d’Asti DOCG, l’arrosto brasato con Barbera d’Asti DOCG Superiore, formaggi di Langa con Il Piemonte DOC Moscato Passito, una torta di nocciola tonda gentile con il Moscato D’Asti DOCG.
Ferve il dibattito tra addetti ai lavori post Vinitaly 2023: quale è la tua opinione in merito?
Sicuramente il Vinitaly 2023 è stato l’emblema della rinascita e della riscoperta verso le piccole realtà, noi abbiamo partecipato e siamo stati molto contenti del riscontro avuto.
VINI IN DEGUSTAZIONE A HOTEL DE LA VILLE, ROMA:
Monferrato DOC Bianco
Piemonte DOC Chardonnay
Barbera d’Asti DOCG
Barbera d’Asti DOCG Superiore
Ruchè di Castagnole Monferrato DOCG
Piemonte DOC Moscato Passito
Moscato d’Asti DOCG
Azienda Agricola Criolin di Claudio Canavero – Via Rorisso 13 – 14054 Castagnole delle Lanze (AT) – 339 8020005 – criolin.it
