L’Azienda si estende per circa 20 ettari sulle colline fra Mugello e Valdisieve a Dicomano (Fi). Della tenuta, 6 ettari sono a vigneto, 3 ad oliveto e i restanti tra prati e bosco ceduo. La realtà agricola nasce nel 2014 quando la famiglia Foscarini ne entra in possesso e ne dedica una cospicua parte a vigneto, recuperando gli originali 3 ettari vitati a Sangiovese e Gamay e impiantando nel 2016 nuovi vitigni di Pinot Nero, oltre a una varietà di bianchi aromatici fra cui Riesling, Incrocio Manzoni, Moscato, Sauvignon Blanc e Viognier, per dare una nota di originalità, freschezza ed eleganza, oltre all’immancabile Sangiovese, basilare per la produzione dei vini Chianti Rufina della cui zona l’azienda fa parte.
Riparte il nostro festival e riparte lo stare insieme: cosa abbiamo imparato da questi mesi di pandemia? Quali strategie avete seguito e cosa vi aspettate oggi dal mercato?
Abbiamo imparato che se il mondo si ferma, la natura e i suoi frutti vanno avanti. La voglia di ritornare alla normalità è tantissima. Il fermo causato dalla pandemia ha ridato importanza alla filiera del settore, mettendo sotto nuova luce quanto tutto sia intersecato e che questo settore, come altri, è fatto da una miriade di tasselli che solo all’unisono riescono a far funzionare “dal basso” le cose che purtroppo spesso “dall’alto” le istituzioni non riescono a capire e vedere con senso pratico, come chi invece le vive ogni giorno, evidenziando sempre più la voglia e la capacità degli imprenditori di reinventarsi ed adeguarsi alle situazioni più inaspettate. Noi ci eravamo appena affacciati sul mercato a fine 2019 e fiduciosi della bontà dei nostri prodotti, abbiamo cercato con fiere on-line e il nostro sito di e-shop di non restare fermi.
Svolta green e sostenibilità, cosa ha messo in campo la vostra azienda per rispondere a questa presunta nuova necessità dei consumatori?
Siamo certificati biologici dal 2017 e buona parte della nostra struttura è alimentata con energia solare. Il nostro innegabile amore per la natura che ci circonda e ci ospita, ci guida verso scelte sempre più green, non come strategia di mercato, ma come valore aggiunto per il futuro.
Il cambio delle abitudini ci ha tenuto più a casa: raccontiamo alcuni abbinamenti con i vostri vini che hanno funzionato in questi mesi di cucina “casalinga”.
Ottimo l’incontro degli “gnudi con La Fuga”, semplice primo toscano con ricotta e spinaci condito con del buon ragù, si è sposato perfettamente con la freschezza del nostro Chianti Rufina. Un abbinamento forse un po’ insolito con la cucina messicana, tacos e chili con carne, al nostro Incipit 2016, IGT morbido ed equilibrato, blend di Sangiovese e Gamay, il nostro primo vino.
Vini in degustazione giovedì 10 giugno a Firenze Villa Viviani
La Fuga 2019 Chianti Rufina Docg
DoppioSenso 2020 IGT Bianco Toscana
Il Borgo 2019 IGT Rosso Toscana, 100% Pinot Noir
Azienda Agricola Macereto S.S. – Via Campagna 27 – Località Macereto – Dicomano (Fi) – Agriturismo e prenotazioni: tel 333 429 2316 – info@borgomacereto.it