Situata a Castellina in Chianti, tra Firenze e Siena, la struttura è molto più di un eccellente residenza rurale, è una porta aperta verso l’autentica vita di un agricoltore toscano: uno stile di vita segnato dai ritmi della terra e della tradizione. Dai suoi ampi appartamenti, situati nell’alto della collina, il Cellese ci invita a vivere la Toscana dalle radici più autentiche del Chianti. Conoscere i segreti della maturazione dei suoi squisiti vini e olii, che ogni anno si producono nelle sue terre, e che ci dilettano con i loro sapori mentre contempliamo i suoi vigneti, oliveti, i boschi autoctoni. Situato in una zona privilegiata, il Cellese si avvale di una posizione geografica molto favorevole per la vicinanza alle città più rappresentative della Toscana, che vi consentirà di visitare Firenze, Siena, Pisa, Lucca, Arezzo, Volterra, San Gimignano… la maggior parte di esse a meno di un’ora di viaggio. Un appuntamento obbligato per i veri amanti del buon gusto, quelli che perseguono l’autentica esperienza del Chianti Classico. Le uve dei vigneti, una volta vendemmiate a mano, scegliendo solo i frutti migliori, vengono trasportate da Sergio Sardelli e il suo enologo Mirko Niccolai in piccole casse, per preservarne tutta la freschezza e garantire l’integrità dei grappoli, verso la nuova cantina di produzione. Nel 2012 è stata inaugurata la nuova cantina, un piccolo gioiello, un’antica struttura riportata a nuova vita a pochi chilometri dalla proprietà, adibita a cantina fin dal 1800.
Parliamo con Mirko della comunicazione oggi nel vino.
Abbinare e degustare insieme al tempo del web: quali sono gli elementi essenziali nel racconto del vino? C’è anche troppo “storytelling” nel nostro mondo o ancora troppo poco? Che ruolo possono avere gli influencer nella promozione del vino?
Gli elementi essenziali nel racconto del vino sono sicuramente tutti gli aspetti legati all’origine del prodotto e della sua trasformazione da frutto a pregiato vino che possiamo racchiudere in tre aspetti: trasmettere la passione, la tenacia di chi produce vino, la vera motivazione che guida tutti gli attori che concorrono a produrre una bottiglia. Il concetto di terroir nel senso pieno del termine ovvero trasmettere con il vino la sinergia di tutti i fattori caratterizzanti ovvero il luogo, il terreno, il clima, la mano dell’uomo e il tempo della sua maturazione. L’unicità del prodotto come testimonianza di una vendemmia, di un modo di lavorare e interpretare un territorio. Lo storytelling può, teoricamente, essere fatto su qualsiasi cosa abbia la necessità di essere sostenuta dal punto di vista comunicativo: un’azienda, un brand, un prodotto. Per noi è fondamentale, ovvero comunicare la storia del vino è raccontare un tempo, un territorio, è la cultura di quel vino; conoscerla e acquisirla è un grande bagaglio per i consumatori. É uno strumento che consente di arricchirsi e viaggiare nel mondo anche solo con la fantasia.
Vino italiano e cibo italiano, matrimonio perfetto, facci un esempio sorprendente con un piatto di una regione italiana a tua scelta e un tuo vino e cercheremo di verificarlo durante la serata… oppure un piatto “esotico” che si è comportato davvero bene con un tuo vino.
Diamo una bella idea per l’Albino 2018, il nostro sangiovese vinificato in bianco e proponiamo il Guacamole alla pesca. Una bella bruschetta integrale con guacamole alla pesca (aggiungi semplicemente un po’ di pesca, meglio fresca altrimenti sciroppata) composta di avocado abbondante, peperoncino (poco) cipolla rossa, coriandolo fresco, sale pepe e limone. Aggiungere sopra medaglioni di astice o gamberi rossi (o quello che ti piace di più). Gamberi appena scottati, affumicati e conditi appena con un po’ di passato di lampone bello acidino… Buon appetito !
Vini in degustazione:
IGT Bianco Toscana Albino 2018
IGT Rosso Toscana Pictus 2015
Chianti Classico DOCG Il Cellese 2016
Chianti Classico Riserva DOCG Il Cellese 2014
53011 Castellina in Chianti – Loc. Il Cellese (Siena) 329.8151425 | 338.6524653 – info@ilcellese.it