Tempo di vini dalla storia e della struttura solida ma sempre sorprendente… ecco perché siamo sempre felici di avere per Natale con noi un’azienda come L’Astemia Pentita e il loro Barolo! Svetlana e Mauro Daniele saranno di nuovo con noi, loro che hanno reso L’Astemia Pentita non solo una cantina controversa per le sue forme architettoniche ma una solida realtà langarola capace di conquistare non solo gli appassionati ma di riuscire nel difficile compito di far avvicinare al vino chi in genere non lo beve.
Rivedremo quindi le particolarissime bottiglie a forma di donna e uomo stilizzati, pensate per il Barolo ma che ospitano anche il classico “Dinamico”, la Barbera con l’ottima 2016. Come chicca assaggeremo inoltre il sorprendente Barolo Cannubi 2014 espressione di un’annata fresca ma molto classica per gusto per il Piemonte. A presentare i vini come sempre l’enologo Mauro Daniele, langarolo e proprietario della cantina Le Strette, con lunghi trascorsi in casa Ceretto. I vini sono ben più tradizionali di quanto il “progetto” faccia immaginare ma il packaging, secondo i proprietari, fa molto più discutere in Italia che all’estero, dove l’interesse è tutto per la parola Barolo e nient’altro… per fortuna!
Tre parole per dirlo: perché regalare un tuo vino è una buona idea per Natale.
Tre parole non molto amate in Langa ma che in realtà sono praticate eccome… Innovativo, accattivante, buono.
La ricetta e il piatto della tua regione che non devono mancare per le feste, e il giusto abbinamento: raccontaci un tuo vino e una ricetta per il pranzo di Natale e uno per Capodanno, non necessariamente una bollicina!
Sono molte le ricette regionali che non devono mancare nelle festività natalizie e variano anche da paese a paese (i campanili sono alti anche in questo settore) con piccole o grandi personalizzazioni. In Langa nel pranzo di Natale non possono mancare i classici “plin”, agnolottini con ripieno di carne chiusi con il pizzicotto. Normalmente il ripieno si realizza con tre tipi di carne arrosto (manzo, maiale e coniglio ad esempio) e vengono conditi con sugo di arrosto. Un perfetto abbinamento è il Barbera d’Alba Superiore.
Per il cenone di Capodanno le contaminazioni sono molte, spesso pesce o piatti più esotici, ma se rimaniamo sulla tradizione si può proporre il classicissimo Brasato al Barolo, accompagnato ovviamente da un Barolo abbastanza giovane. In questo periodo si trovano anche gli ultimi tartufi (di solito molto profumati e meno costosi) e quindi si può anche servire una semplice fonduta (Fontina dop) con una copiosa copertura di lamelle di tartufo ed un Barolo un po’ più vecchio.
Vini in degustazione:
Dinamico vino rosso limited edition 2015
Barbera D’Alba DOC Superiore 2016
Barolo DOCG 2014
Barolo Cannubi DOCG 2014
L’Astemia Pentita – Via Crosia, 40 – 12060 Barolo (CN) – 0173 560501/337 1274874 – www.astemiapentita.it, Skype: svetlana@astemiapentita.it – Facebook: www.facebook.com/astemiapentita, Twitter: @astemiapentita