Grevepesa è il primo produttore per quantità e in diversi terroir nel Chianti Classico e non solo, e oggi è una cantina cooperativa che dimostra quando essere soci con lo stesso progetto e sogno può davvero aiutare a trasformarlo in realtà. Una macchina organizzativa che segue i soci conferitori nelle pratiche agronomiche e fino al conferimento con una vinificazione estremamente complessa perché cerca di mantenere il più possibile i vini separati fino agli assemblaggi finali. Un patrimonio di terroirs e vigneti che negli ultimi anni ha visto l’uscita sul mercato di selezione sempre più particolari e qualitative fino all’apoteosi della Gran Selezione, presentata in due varianti territoriali (Lamole e Panzano) e nel cru Castello di Bibbione.
Non è mancato l’impegno anche in Maremma con la produzione del Morellino e di un bianco, Elianto, a base Vermentino che ha affiancato lo storico bianco prodotto a San Gimignano, la Vernaccia Bertesca, sempre punto di riferimento per la DOCG.
Castelli del Grevepesa nasce nel 1965 da un piccolo gruppo di 18 viticoltori della Toscana su iniziativa del Cavalier Gualtiero Armando Nunzi. Ad oggi la Castelli del Grevepesa può contare su circa 150 aziende associate, 4 delle quali sono ancora le prime fondatrici. La dimensione sociale delle cantine del Chianti Classico è sempre stata poco considerata ma in realtà è una forza capace di mettere a frutto la grande qualità diffusa di questo territorio permettendo a tanti coltivatori di concentrarsi sulla qualità delle loro uve.
La maggior parte delle Aziende Associate ha la propria ubicazione sui territori del Chianti Classico che si estendono principalmente nelle zone di Greve in Chianti, Mercatale Val di Pesa, San Casciano Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa e Barberino Val d’Elsa.
Arriva l’autunno e il vino italiano si prepara ad un’altra stagione dove dovrà dimostrare di essersi saputo rinnovare come comunicazione e approccio al mercato: con quale vino vi presentate al “ritorno a scuola”? Su cosa punterete per l’immediato futuro?
Siamo ripetitivi e vorremo confermare sempre di più la presenza del nostro Clemente VII: il brand creato dalla mente lungimirante del Cav. Armando Nunzi, fondatore della cantina Castelli del Grevepesa, figura alla quale è legata buona parte dei successi della viticoltura Chiantigiana. Riserva e Gran Selezione Clemente che si sono affermate all’ultimo Concorso Douja D’Or: entrambi hanno superato il punteggio di 87 punti e premiati con la Douja D’Or – la Riserva, superando il punteggio di 92, è stato premiato con il prestigioso riconoscimento dell’Oscar della Douja D’Or
Cambiamento climatico e vignaioli italiani: come siamo messi per il futuro?
Il “Global Warming” è ormai un dato di fatto – si dovrà prendere atto di questi cambiamenti ed impiantare vigneti, magari utilizzando cloni più appropriati al mutato clima, cercando versanti più protetti dall’esposizione solare, anche ad altitudini fino ad ora impensate. E porre maggiore attenzione alla fase di maturazione con vendemmie sempre più anticipate ed attuando tecniche di allevamento più appropriate a far sopportare meglio lo stress idrico della vite. Il tutto, dovendo tener sotto controllo la sostenibilità economica delle imprese agricole, sarà davvero una bella sfida per la nostra cooperativa !!!
A settembre si può e si deve cambiare abitudini: raccontaci il piatto o la situazione più particolare cui hai visto abbinare il tuo vino.
Dal momento che siamo ospiti della LANTERNA mi piacerebbe abbinare i nostri vini alla focaccia genovese ed al Cappon Magro.
Vini in degustazione
Bianco IGT Castelli del Grevepesa
Chianti Classico Castelgreve 2015
Chianti Classico Clemente VII 2015
Chianti Classico Clemente VII Riserva 2013 premiato con OSCAR DOUJA D’OR
Chianti Classico Gran Selezione Clemente VII 2012 premiato con DOUJA D’OR
Castelli del Grevepesa – Via di Gabbiano, 34, 50026 San Casciano In Val di Pesa Firenze – 055 821911 – www.castellidelgrevepesa.it