Una delle forze sottovalutate del vino italiano, come recentemente fatto notare anche da Daniele “DoctorWine” Cernilli, sono le cantine sociali, anima e respiro del territorio più vero. La Cantina Sociale ha iniziato l’attività con la vendemmia del 1974. Fu costituita da piccoli coltivatori diretti dei Comuni di Colle di Val d’Elsa e Poggibonsi, che ebbero l’intuizione di pensare ad un centro collettivo di raccolta e vinificazione delle loro uve anziché dotarsi ognuno di proprie strutture, costose e difficilmente ammortizzabili. L’inizio fu difficile, venivano vinificate poche migliaia di q.li di uva, con attrezzature modeste, ma in pochi anni la Cantina riscosse apprezzamento e si costruì una buona reputazione. Iniziarono ad aderire altri coltivatori diretti dei Comuni della Provincia di Siena e pure dalla Provincia di Firenze. Fu quindi aperta una vendita diretta in stabilimento che contribuì alla crescita della cooperativa e alla sua notorietà. Altro passo in avanti nel 2009 con la fusione con un’altra Cantina Sociale del Chianti Classico a Geggiano – Pontignano a Castelnuovo Berardenga (SI). Un consolidamento in una zona fortemente vocata alla viticoltura, il Chianti Classico, con produzioni di alta qualità, in un contesto paesaggistico stupendo. Oggi la Cantina associa 350 aziende che conferiscono mediamente 38.000 q.li di uve. Le tipologie di vini prodotti sono molteplici, in testa c’è il Chianti Classico DOCG, poi il Chianti Colli Senesi DOCG, il Rosso e Bianco Toscano IGT e infine vini da tavola bianchi e rossi. La Cantina dalla vendemmia 2014 produce anche vino rosso Biologico confezionato in bag in box e Chianti DOCG Biologico.
In Primavera fioriscono i territori del vino e i paesaggi si fanno incantevoli: raccontaci cosa ha di speciale il tuo terroir, il suo elemento più caratteristico e il tuo vino più territoriale che rispecchia meglio il paesaggio.
Il territorio più incantevole è, per noi, senza dubbio il Chianti Classico. Il terroir dove produciamo l’RBB 1961 è di alta collina esposta a sud ovest, con terreni ricchi di pietra, tipica del Chianti: l’alberese. Il calcare che deriva dalla sua disgregazione rende i terreni di colore marrone chiaro, piccole aree particolari anche giallognole. Queste tonalità si combinano benissimo con la fioritura primaverile/estiva della ginestra. Insieme al verde chiaro della vite è un ambiente dolce e incantevole che distrae e riposa il viaggiatore.
Mai pensare un vino senza un piatto in abbinamento! Nel tuo territorio quali sono gli abbinamento territoriali classici per i tuoi vini?
Il Chianti Classico RBB 1961 è l’espressione perfetta del gusto chiantigiano del Sangiovese, si sposa alla perfezione con arrosto girato o una immancabile fiorentina, al sangue naturalmente.
Vini in degustazione
RBB 1961 Chianti Classico DOCG 2013
Lucherino Vermentino IGT di Toscana 2016
Tufo del Gruccione Chianti Colli Senesi DOCG 2015
Cantina Sociale Colline del Chianti e di Geggiano Pontignano Chianti Classico – Soc. Coop. Agricola – Sede legale: Loc. Fontana 23, Poggibonsi (SI) – Uscita Colle Val d’Elsa sud Superstrada SI-FI