Dopo un grande Vinitaly e un’edizione milanese scintillante e ricca di charme torniamo nella magica casa di Firenze in uno dei luoghi più belli del mondo, ovvero i lungarni fiorentini. E ci pare proprio il momento di andare a riscoprire, visto che avremo aziende da tutta Italia, le bellezze del nostro paese del vino che in qualche modo si riflettono nei vini stessi. Giovedi 25 Maggio nella suggestiva location del Gallery Hotel del Gruppo Ferragamo, design contemporaneo nel cuore antico della città, a due passi due dal Ponte Vecchio troveremo il tempo di parlare con i nostri ospiti delle meraviglie dei loro territori e dei loro vini.
Se ci pensate bene quando si parla di vino, parliamo di un fenomeno mondiale di consumo che ci vede sì protagonisti, se davvero in quantità siamo diventati il paese numero uno al mondo ma che vede ogni anno aggiungersi sul mercato nuovi e agguerriti concorrenti. California, SudAfrica, Australia, Nuova Zelanda, Argentina, il Cile, Inghilterra e in futuro anche Cina, Russia, India e Brasile potrebbero riservare sorprese perché i metodi di coltivazione e di vinificazione hanno contribuito a fare di tutto il mondo un vigneto potenzialmente immenso dove la qualità è incredibilmente alta quasi dappertutto. C’è però un qualcosa che il nostro vino può mettere in campo che nessun altro concorrente può fare, neppure i francesi che talvolta ci sono ancora davanti per qualità, ovvero i nostri monumenti , la nostra cultura e la nostra Grande Bellezza del territorio.
Ogni sorso, si dice, di un grande vino dovrebbe farci viaggiare con la mente e riscoprire in qualche modo un luogo che abbiamo visitato oppure farci sognare di andarci. E’ una esperienza che molte persone provano in visita in Italia e a Firenze e ma in genere in qualsiasi posto “bello” dove si produca anche del vino, che i ricordi della sensazione gustativa, i profumi e tutto ciò che ci circonda si salva nella nostra memoria come un tutt’uno inscindibile. La stessa magia che spesso troviamo di ritorno da un viaggio in una terra lontana quando guardiamo una foto, riannusiamo un profumo o una musica che ci emoziona. Lo stesso incantesimo che ci ha fatto soffrire quasi personalmente dopo le gelate primaverili che hanno colpito duramente tanti nostri produttori.
E a proposito di gelate, non si canta vittoria fino al 14 maggio in Champagne, zona dalla quale spesso parte Il nostro viaggio: di certo non la zona oggettivamente più bella del mondo del vino ma capace con il lavoro dell’uomo e la sua unicità e asprezza del clima di essere comunque magica e affascinante. Passeremo poi all’Italia del Nord con il Piemonte e il suo cuore pulsante a Nebbiolo, vitigno affascinante e meraviglioso che con il Barolo raggiunge le vette più alte della qualità del nostro vino, sempre più apprezzato a livello internazionale come dimostrano le ultime aste del vino. Vicino al Piemonte l’Oltrepo’ PAvese, zona sottovalutatissima non solo per i vini ma anche per le meraviglie di accoglienza e paesaggio che si possono incontrare viaggiando qui…
All’estremo quasi opposto la Puglia con il calore e la gioia del Primitivo di Manduria, una zona che ha appena cominciato a mostrare la sua qualità enoica ma che non ha quasi più nulla da dimostrare per la magnificenza dei suoi paesaggi marini e campestri con la storia dei Messapi a guardare i nuovi contadini che rendono lustro al paesaggio. Non mancheranno Sicilia e Sardegna con vini dalle isole Eolie e dalle magiche zone di Alghero e dintorni: forse non tutti sanno che il più grande vigneto d’Europa si trova proprio qui… Spazio alla Basilicata dove il mitico vulcano Vulture sta forgiando una nuova generazione di produttori che dovranno impegnarsi a domare un territorio bello e aspro ben dipinto dai fotogrammi del film BAsilicata Coast to Coast qualche anno fa. Passeremo dalla via Emilia e il suo paesaggio umano ricco e allegro con le bollicine italiane più conosciute e bevute nel mondo ovvero quelle del Lambrusco e faremo un bel bagno nelle meraviglie delle fioritura dei ciliegi, con i Sake dal Giappone più vero, per poi essere pronti per rituffarsi in Toscana e non solo nei classici territori del Chianti Classico, mai così desiderati come ora soprattutto Panzano, la Berardenga, Castellina, ma anche nel Montecucco con la scoperta di un Castello meraviglioso come quello di Potentino (che aprirà le sue porte sabato 6 maggio a tutti voi di GSTW per assaggiare tutti i vini mai prodotti dalla tenuta). Ma ci sarà spazio anche per un’altra scoperta grazie al nostro staff per le vostre passeggiate subito fuori firenze con una Villa immaginifica a Rignano sull’Arno pronta a stupirvi… I paesaggi del vino e le idee per le vostre vacanza e fughe romantiche e goderecce non mancano mai e ricordatevi che questa è la stagione dove si vivono al meglio!
Modalità di ingresso: 25 euro tutto compreso
INFO E PRENOTAZIONI: info@firenzespettacolo.it – riceverete conferma scritta
VINI PROTAGONISTI con le prelibatezze dello chef stellato Peter Brunel
CHAMPAGNE NICOLAS MAILLART (Ecueil, F)
Champagne Millesime Les Francs De Pied Premier Cru 2008 Blanc De Noirs
Champagne Premiere Cru Brut Platine
Champagne Grand Cru Brut Rosé
CLETO CHIARLI (Castelvetro di Modena – Mo)
Premium, Lambrusco di Sorbara Doc
Vigneto Cialdini, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro Doc
Brut de Noir Rosè
CASTELLI DEL GREVEPESA (San Casciano, FI)
Vermentino Igt Elianto 2016
Morellino Docg Solatro 2016
Chianti Classico Castelgreve 2015
Chianti Classico Castelgreve Riserva 2012
CASTELLO DI POTENTINO (Seggiano, GR)
IGT Toscana Rosso Sacromonte Sangiovese 2013
IGT Toscana Pinot Nero Piropo 2013
IGT Toscana Rosso Winemaker’s Release 2010 Sangiovese
IGT Toscana Rosso Balaxus 2012 Alicante
IGT Toscana Rosato Lyncurio 2014 Pinot Nero
COLLINE DEL CHIANTI
RBB 1961 Chianti Classico DOCG 2013
Lucherino Vermentino IGT di Toscana 2016
Tufo del Gruccione Chianti Colli Sensei DOCG 2015
GIORGI 1870 (Canneto Pavese, PV)
FUSION Metodo Classico Brut
FUSION Rosè Metodo Classico
“Nato in una Vigna” Gerry Scotti Bianco 2015
“Nato in una Vigna” Gerry Scotti Rosso Barbera 2013
“Nato in una Vigna” Gerry Scotti Rosè Pinot Nero 2016
GAGLIOLE (Castellina in Chianti, SI)
Il Bianco IGT 2016
Rubiolo Chianti Classico 2015
Gagliole IGT 2013
LA QUERCE (Impruneta, FI)
Rosa di Maggio 2016 Rosato Toscano Igt
Belrosso 2015 Canaiolo Toscano Igt
La Querce 2012 Sangiovese Toscano Igt
CANTINE COLOSI (Salina, ME)
Secca del Capo Malvasia Igp Salina
Salina Bianco Igp Salina
Salina Rosso Igp Salina
Malvasia delle Lipari Doc Passito
CANTINE SAN MARZANO (San Marzano di San Giuseppe – TA)
Tramari Rosé di Primitivo Salento Igp 2016
Edda Bianco Salento Igp 2016
Talò Primitivo di Manduria Dop 2015
Sessantanni Primitivo di Manduria Dop 2013
TORRE A CONA (Rignano sull’Arno, FI)
Torre a Cona Colli Fiorentini 2015
Badia a Corte Colli Fiorentini Riserva 2013
Terre di Cino Sangiovese IGT 2012
L’ASTEMIA PENTITA (Barolo, CN)
Barolo Cannubi DOCG 2013
Langhe DOC Nebbiolo 2015
Adorabile vino rose’
Armonico vino bianco
QUARTA GENERAZIONE (Vulture, PZ)
Aglianico del Vulture DOC 2013
POGGIO AL TESORO (Bolgheri, LI)
Solosole Vermentino Bolgheri DOC 2016
Mediterra IGT Toscana 2013
Sondraia Bolgheri DOC Superiore 2012
Dedicato a Walter IGT 2012 Cabernet Franc
FIRENZE SAKE
Sekiya Brewery CO. LTD. della Prefettura di Aichi
Tomita Shuzo della Prefettura di Shiga
Yoshida Shuzo della Prefettura di Fukui
TERUZZI & PUTHOD (San Gimignano, SI)
Vernaccia di San Gimignano DOCG Rondolino 2016
Vernacci di San Gimignano DOCG Riserva 2015
Terre di Tufi ITG Toscana 2015
Arcidiavolo IGT Toscana Rosso 2013 Cabernet Sauvignon, Petit Verdot, Sangiovese e Alicante
SELLA E MOSCA (Alghero, SS)
Terre Bianche Cuvèe 161 Alghero DOC Torbato 100%
LA CONTESSA (Capriano del Colle, BS)
9.9 Vino Rosso – Marzemino 100%
Rosa Mistica Spumante Brut Blanc de Noirs Sangiovese e Barbera
Speciale Guest
CASEIFICIO MAROVELLI Lucca
Special Partner
SICAR S.p.A. AUTO Osmannoro Sesto F.no Firenze 055 342361
God Save The Wine
THE WINE LOVERS COMMUNITY
Direzione artistica Andrea Gori
Festival promosso da Firenze Spettacolo
PromoWine di R. Chiarini
Facebook God Save The Wine
www.godsavethewine.com – www.godsavethewine.wine
