Un vino che ha visto tante stagioni, il Lambrusco! Tra i tanti suoi interpreti, Cleto Chiarli è indiscutibilmente la più antica azienda vinicola dell’Emilia visto che è in attività dal 1860. Oggi Cleto Chiarli simboleggia e incarna le diverse varietà di Lambrusco a seconda del vitigno (sorbara, salamino e grasparossa), delle tipologie e modalità di vinificazione, che vedono bottiglie di vino frizzante, secco o amabile, fino alla spumantizzazione con rifermentazione in bottiglia sur lie. Un mondo da scoprire che porta ai giorni nostri i piaceri autentici del passato ma prodotti con la tecnica più affinata soprattutto dal 2002 quando è stata inaugurata la nuova cantina a Castelvetro.
Parliamo con Pierangelo Martinelli del tempo che verrà:
Nuove stagioni in arrivo e il vino italiano è sempre più in ballo, cosa ci aspetta per i prossimi mesi? Rilancio o ancora stagnazione? Con quale vino vi presentate al “ritorno a scuola”?
Siamo certamente ottimisti: negli ultimi anni il Lambrusco di qualità ha ottenuto grande apprezzamento da parte del pubblico, sia in Italia che, sempre più, all’estero, e abbiamo tutte le ragioni per credere che questa scia positiva possa continuare a lungo. Ci affacciamo quindi alla nuova stagione con i nostri “cavalli di battaglia”, che rappresentano alcune delle migliori espressioni della viticoltura emiliana: Grasparossa e Sorbara in purezza, ma anche Pignoletto.
Autunno, primi freschi, i vini rossi rientrano nelle preferenze degli italiani, che cosa scegli per la nuova stagione?
I Lambrusco sono vini estremamente versatili e, a differenza di altre tipologie di vino rosso, non risentono particolarmente delle oscillazioni della stagionalità. Per la nuova stagione proponiamo in particolare il nostro Vigneto Cialdini, Lambrusco Grasparossa Doc prodotto con le uve dell’omonimo singolo appezzamento di 12,5 ettari. Scuro, secco, spumoso, in bocca coniuga sapientemente morbidezza e austerità. Sempre più amato e richiesto, anche all’estero, è ora proposto in due nuovi formati: magnum e mezza bottiglia.
Abbiamo una grande chef ai fornelli per la serata: il piatto o la situazione più particolare con cui hai visto abbinare il tuo vino?
Non esistono abbinamenti insoliti per i Lambrusco che, per chi non lo sapesse, nella versione Sorbara in purezza si abbinano perfettamente anche ai piatti di pesce (ostriche o baccalà alla vicentina), e nella versione Grasparossa alle carni bianche (pollo arrosto).
Vini in degustazione durante la serata:
-
Vigneto Cialdini, Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC
-
Fondatore, Lambrusco di Sorbara DOC fermentato in bottiglia
-
Pignoletto Frizzante Colli Bolognesi Doc Tenuta Santa Croce
-
Vignole, Barbera Colli Bolognesi Doc Tenuta Santa Croce
Cleto Chiarli Tenute Agricole
Via Belvedere 8 – 41014
Castelvetro di Modena (MO)
Tel: 0593163311
