Quando si parla di Lambrusco non si può non parlare di Cantine Ceci, da più di 70 anni leader nella produzione del vino italiano più esportato al mondo. Fondata nel 1938 da Otello Ceci, oste della bassa parmense, l’azienda è oggi guidata dai nipoti Alessandro, Maria Teresa, Maria Paola Ceci, Chiara ed Elisa Maghenzani, giovani ma con un grande attaccamento alla famiglia e alle sue tradizioni. Proprio il mix di tradizione e giovinezza con tanta attenzione al marketing e alle nuove tendenze ha contribuito in maniera significativa a rinnovare l’immagine qualitativa di questo vino e rilanciarlo nei consumi.

Da sempre molto attenti alla moda e al packaging, nel corso degli anni hanno lanciato la “Bottle bag” firmata da Baldinini, Otello Dry² & Drops collection by Simona Rosato, “Deacanta 68.2” by Bruni Glass, “Birra di Parma Camou” e la linea firmata Ducati Caffè. Chi meglio di loro per parlare di VIno e Creatività?

Il vino ha bisogno di nuove idee o di nuove persone?

Il mondo del vino è un settore in continuo fermento, cambia incessantemente perché cambiano la vita di tutti i giorni, le abitudini e i gusti dei consumatori. I vini frizzanti per esempio, sono diventati i prìncipi degli aperitivi negli ultimi anni, dei party estivi, e si può tranquillamente affermare che il vino è diventato più “giovane”. Per seguire le tendenze, per essere sull’onda del momento servono sempre nuove idee, che valorizzino la qualità del prodotto d’eccellenza made in Italy attraverso la ricerca e l’attenzione nella produzione, ma che allo stesso tempo lo risaltino con un bel packaging e con investimenti in comunicazione, in cui noi crediamo molto e che ci ha sempre dato ottimi risultati.

Il vino ha bisogno più di un iPhone o di un PC?

La vita quotidiana della maggior parte di noi adesso si muove con il supporto delle “app” e non si può restare immobili di fronte a questo cambiamento. Anche il vino ha bisogno sicuramente di un iPhone o comunque di uno smartphone in generale se vuole restare al passo coi tempi.

Quanto usi e quanto usa la tua azienda Internet? Facebook solo per chiacchere o anche strumento Business?

Internet è fondamentale, soprattutto per chi come noi fa molto export, il 70% del lavoro viene svolto attraverso lo scambio di e-mail. I social, Facebook in particolare, oltre a uno strumento di comunicazione possono essere un mezzo per ampliare il proprio business. Ogni giorno riceviamo decine di messaggi sul nostro profilo fra ristoratori, agenti o semplici privati che inviano curricula o chiedono info sui prodotti e orari di apertura dell’azienda oppure partnership ad eventi.

L’idea più pazza che hai realizzata per far conoscere il tuo vino oppure quella che hai sempre voluto fare ma non  hai mai osato…

Negli ultimi anni la nostra azienda è stata prolifica di idee, nel packaging, per i nuovi blend e per le sperimentazioni di successo come la Birra di Parma prodotta con i lieviti del Lambrusco.

Quella più pazza? Decisamente la prima bottiglia quadrata al mondo per uno spumante a cui quest’anno abbiamo abbinato la Wine Colors Theraphy presentata all’ultimo Vinitaly: il nostro spumante Otello Drycromoterapia con bottiglie in dieci colori sfavillanti, una scommessa che si è rivelata un grande successo.

Vini in Degustazione:

• Otello NerodiLambrusco

• Otello Rosé

• Otello DRY Wine Color Therapy

• Terre Verdiane Lambrusco

www.lambrusco.it