L’aspettativa fondamentale per il 2013 potrà essere (ancora?) legata al vino biologico che va spiegato ai consumatori nei dettagli perchè l’etichettatura e le regole europee non sono così chiare e trasparenti per tutti. La coscienza diversa dei consumatori porta a consumare meno meglio e più sano e i vignaioli dovranno farsi trovare pronti a comunicare e spiegare le differenze tra prodotti convenzionali e non. Ne parliamo con Faye Lottero di Fattoria LAvacchio durante l’ultimo God save The Wine: