Sua maestà il Sorbara con Quintopasso mercoledi 14 dicembre al God Save The Wine di Natale al Bernini Firenze

Dalla grande esperienze grande rispetto e amore per il Lambrusco di Sorbara, Chiarli con alle spalle cinque generazioni di produttori di vino a Modena, da deciso di dare nuova luce e vita per questo vitigno facendone la base di una gamma di metodo classico sorprendenti che hanno entusiasmato ovunque siano arrivati.  Per farlo ha scelto le migliori uve delle proprie Tenute  perchè i vitigni del Territorio maggiormente vocati al Metodo Classico raggiungano l’apice del gusto e della freschezza in questa versione. Ma come mai “Quintopasso”? Lo scoprirete mercoledi 14 dicembre prossimo alla nostra festa di Natale!

Cinque perchè cinque sono le generazioni Chiarli che dal lontano 1860 si avvicendano alla guida delle aziende di famiglia; cinque come le persone che hanno portato avanti questo progetto d’eccellenza; cinque, infine, come le tappe fondamentali del percorso di qualità e di innovazione che da sempre ha contraddistinto il mondo Chiarli nel panorama vitivinicolo del territorio.

 QUINTOPASSO porta nel nome i riferimenti al percorso imprenditoriale di cui rappresenta il coronamento e alle persone che ne sono protagoniste. Questo Metodo Classico celebra infatti la quinta generazione, rappresentata dai cinque cugini – Carlo, Giorgio, Stefano, Giovanni e Tommaso – sempre più protagonisti nelle aziende di famiglia e allo stesso tempo rende omaggio ai cinque principali artefici che insieme hanno realizzato questo progetto di eccellenza: i titolari Anselmo e Mauro Chiarli, il direttore commerciale e marketing Roberto Saletta, l’enologo aziendale Franco De Biasio e il consulente Gianni Gasperi. Quintopasso inoltre  è la quinta tappa di quel percorso di ricerca e qualità iniziato nel 1860 con la creazione della prima cantina dedicata alla produzione in bottiglia attraverso la fermentazione naturale Metodo Ancestrale, passato attraverso altre innovazioni importanti come l’applicazione già negli anni cinquanta del metodo charmat, la nascita del Sorbara Vecchia Modena negli anni ottanta  – ormai indiscusso punto riferimento nel panorama produttivo del territorio – e infine la creazione a Castelvetro della nuova e innovativa cantina Cleto Chiarli tutta dedicata all’alta gamma.  

L’intento di questo nuovo progetto è quello di rappresentare l’espressione più  nobile dei vitigni del Territorio maggiormente vocati al Metodo Classico , attraverso la selezione delle migliori uve provenienti dalle  Tenute Agricole di proprietà: decidete voi se ne è valsa la pena!

  1.            Tre parole per dirlo: perché regalare un tuo vino è una buona idea per Natale

Oggi l’approccio al Natale è molto eterogeneo, molti lo amano, alcuni lo detestano e altri lo ignorano, con tutte le sfumature del caso. La gamma Quintopasso è fatta di vini importanti ma fuori dagli schemi, così che chi li riceve potrà bere un grande vino dandogli il significato natalizio che desidera.

2 .        La  ricetta e il piatto della tua regione che non devono mancare per le feste, e il giusto abbinamento: raccontaci un tuo vino e una ricetta per il pranzo di Natale e uno per Capodanno, non necessariamente una bollicina!

Poiché Quintopasso nasce dalla tradizione per superarla, proponiamo abbinamenti con materie prime e piatti della tradizionale emiliana rivisitati, che diano spazio al dinamismo dei nostro Metodo Classico. Ecco due intriganti possibilità:

1) Mousse di mortadella con salsa allo yogurt e Amarena brusca di Modena IGP, ideale con Quintopasso Rosè Brut (piatto di forti contrasti, così come il vino, tra acidità e frutto per un inizio scattante del pasto).

2) Tortellini asciutti con pomodorini confit e crema di burrata abbinata a Quintopasso Cuvée Paradiso (sapori rassicuranti e rotondi, scomposti e ricomposti dalla freschezza avvolgente dell’accoppiata Sorbara-Chardonnay).

Vini in degustazione:

  • Quintopasso Rosé Brut
  • Quintopasso Cuvée Paradiso Brut.

Quintopasso  

Sozzigalli di Soliera (MO)

In via Canale 267

www.quintopasso.it