Le Filigare – Genova e Firenze – Venerdì 14 e Giovedì 27 settembre 2018

Le Filigare è il nome della collina, a ridosso di San Donato in Poggio, dove si trova la tenuta. Il borgo principale risale al XI secolo. Nell’estate del 1857 l’Arciduca della Toscana invitò Papa Pio IX a godere della bellezza dei paesaggi toscani e a gustare le bontà dei sapori del vino e dell’olio prodotti. E’ facile comprendere il motivo per cui decisero di incontrarsi in questa tenuta, su una collina che crea un balcone naturale affacciato su di uno dei più pregiati vigneti del mondo, quello del Chianti Classico, dove la produzione del vino continua fin dal 1300.

Oggi la tenuta è di proprietà della famiglia Cassetti Burchi di Firenze che, fin dagli anni ’80, continua con dedizione e passione a produrre vini di grande qualità. Guida l’azienda di famiglia il figlio Alessandro che, a partire dagli anni ’90, ha curato la ristrutturazione degli immobili e portato i vini e l’olio extravergine di oliva alla certificazione biologica. Siamo a 30 km da Firenze e 30 da Siena, nel cuore del Chianti Classico, 60 ettari di proprietà di cui 12 a vigneto, posti tra il tipico borgo toscano di San Donato in Poggio e Castellina in Chianti.

La natura ha dotato l’area con gli ingredienti giusti: il terreno, collinare, ricco di scheletro di alberese nella parte più alta, galestro nella parte ovest più bassa, mediamente argilloso e calcareo, assicura una buona ritenzione idrica, l’altitudine dei vigneti tra i 450 e i 550 mt slm, il clima, asciutto, risente di influenze marine (come testimonia la presenza di pini) con forti escursioni termiche tra notte e giorno che consentono ottime prestazioni anche con le recenti variazione climatiche e l’esposizione dei vigneti, sud-est, sud-ovest. Tutto ciò garantisce la perfetta maturazione, non solo delle uve autoctone, sangiovese, canaiolo e colorino, ma anche delle “internazionali”, merlot, syrah e cabernet sauvignon. La tenuta produce anche Olio extra vergine di oliva DOP Terre del Chianti (BIO).

Arriva l’autunno arrivo e il vino italiano si prepara ad un’altra stagione dove dovrà dimostrare di essersi saputo rinnovare come comunicazione e approccio al mercato: con quale vino vi presentate al “ritorno a scuola”? Su cosa punterete per l’immediato futuro?
Presentiamo la prima annata del nostro Chianti Classico DOCG Gran Selezione LORENZO 2015 prodotto con sole uve Sangiovese che va a completare le nostre tipologie insieme al Chianti Classico DOCG Filigare (BIO) ed il Chianti Classico DOCG Riserva Maria Vittoria. E’ la novità per scaldare l’atmosfera del prossimo Natale, un vino di struttura importante, che, grazie alla selezione delle uve e alla permanenza nel legno (30 mesi in tonneaux francesi) e al successivo affinamento di tre mesi in bottiglia, consegue equilibrio ed armonia superiori, profondità gustativa e complessità aromatica. Al palato abbina immediatezza di frutto unitamente alle affascinanti nuance tipiche dei vini capaci di una lunga evoluzione. Rosso rubino intenso, sentori floreali e di cioccolato con note erbacee eleganti. Presenta un notevole corpo e un carattere spiccato con un finale lungo e persistente.

Cambiamento climatico e vignaioli italiani: come siamo messi per il futuro?
La storia del vino risale alla preistoria e si confonde con la storia dell’uomo, siamo certi che non sarà questo cambiamento climatico a fermare la viticoltura. Ci adatteremo con piccoli e graduali accorgimenti sia nelle coltivazioni che in cantina. Siamo piuttosto avvantaggiati avendo i vigneti posizionati ad ovest della zona del Chianti Classico, influenzati da correnti marine anche se lontani dalla costa. L’altitudine che varia tra i 450 e 550 metri slm ci preserva notevolmente da calura estiva e umidità.

Avremo uno degli chef più famosi e comunicativi d’Italia, Alessandro Borghese, come consulente per il food della serata, raccontaci il piatto o la situazione più particolare cui hai visto abbinare il tuo vino.
Un’occasione particolare per noi è stata una cena onorata da Paolo Petroni – Presidente Accademia Italiana della Cucina – in cui venne proposto l’abbinamento del Peposo con il Chianti Classico Filigare tramato da eleganti tannini, aristocratica freschezza e ricchezza di profumi.

Vini in degustazione a Bristol Palace, Genova e a Obicà, Firenze

Chianti Classico Docg Filigare 2016 (Bio)
Chianti Classico Docg Riserva Maria Vittoria 2015
Chianti Classico Docg Gran Selezione Lorenzo 2015

Le Filigare – Via Sicelle 35, 50021 San Donato in Poggio – Barberino Val d’Elsa (FI) – www.lefiligare.it