L’Astemia Pentita – Gallery Hotel Art – Giovedì 24 maggio 2018

Aria di novità in questa azienda del territorio italiano più illustre e dinamico, la nobile terra del Barolo! Per la prima volta in assaggio il Barolo Riserva 2011, il nuovo Barolo “assemblaggio” che affianca i cru e un nuovo bianco corposo e levigato, un Armonico superiore che prepara l’estate…

Parlando di stile, moda e immagini che restano impresse è impossibile da non notare arrivando nel comune mito di Barolo, la cantina de l’Astemia Pentita. In tutta la sua particolarità architettonica ha fatto discutere molto più dei vini che produce. I proclami di indignazione, i sortilegi invocati e le grida allo scempio non si sono mai del tutto placati ma, nel frattempo, i vini de l’Astemia Pentita hanno mosso i primi passi nel mondo delle enoteche e dei ristoranti, Piemonte compreso.

Il pubblico di God Save The Wine è sempre variegato e intrigato dalle novità che mettano insieme vino e altri mondi come quello del design ed assaggiarli insieme ci pareva necessario e non più rimandabile. Particolarissime poi le bottiglie di Dinamico a forma di donna e uomo stilizzati, pensate per il Barolo ma che ospitano un vino denominato Dinamico, blend di annate diverse tra dolcetto, nebbiolo e barbera. Ma ci sono ovviamente anche Barolo e Barbera da assaggiare. In cantina l’enologo è Mauro Daniele, langarolo e proprietario della cantina Le Strette, con lunghi trascorsi in casa Ceretto.

I vini sono ben più tradizionali di quanto il “progetto” faccia immaginare, ma il packaging, secondo i proprietari, fa molto più discutere in Italia che all’estero, dove l’interesse è tutto per la parola Barolo e nient’altro.

In Primavera fioriscono i territori del vino e il paesagio del Barolo si fa incantevole: raccontaci cosa ha di speciale il tuo terroir, il suo elemento più caratteristico e il tuo vino più territoriale che rispecchia meglio il paesaggio.
Il comprensorio della bassa Langa, dove si trovano le denominazioni Barolo, Barbaresco, Alba, Langhe in questo periodo sta virando al verde. Tante sono le tonalità e gli spruzzi di colore dal giallo del tarassaco al rosa dei peschi, al bianco dei meli e dei peri. In questo periodo inizia a delinearsi la geometria dei filari che fanno di questa regione una delle più belle aree viticole a livello mondiale. Le colline sono imponenti, i versanti ora ripidi, ora dolci, raggiungono la sommità quasi sempre occupata da un piccolo borgo con castello. Il Barolo riesce a rispecchiare questo territorio e anche la sua gente: è chiuso, poco avvezzo a mostrarsi subito, ma con il tempo, conoscendolo, diventa più ammiccante e gentile proprio come quei versanti dove nasce.

Mai pensare un vino senza un piatto in abbinamento! Nel tuo territorio quali sono gli abbinamento territoriali classici per i tuoi vini? e in giro per il mondo quali gli abbinamenti esotici riusciti meglio?
Dove nascono i grandi nebbioli del sud Piemonte è un territotorio dotato di una cucina ricca e complessa. Ogni vino di questa zona ha un abbinamento di elezione che può essere più semplice o ricercato se si tratta di un pranzo frugale di ogni giorno o di un ricco pranzo della domenica. I bianchi (Nascetta e Arneis) sono abbinati spesso a antipasti più leggeri della tradizione come Insalata Russa, Giardiniera, Battuta di fassone o Vitello Tonnato (dove per altro ci sta molto bene anche un Dolcetto d’Alba).

Con i primi spesso un Barbera che, se è un po’ più corposo, funziona benissimo anche con i secondi meno impegnativi. Infine con arrosti, brasati, cacciagione arriva il momento di un Barolo, che può anche accompagnare formaggi con una buona stagionatura, non troppo piccanti o erborinati.

In giro per il mondo tanti abbinamenti che funzionano al massimo con i nostri vini. L’eleganza e il silky tannino di Barolo cannubi si abbina bene con il servo russo con l’umeboshi dalla cucina giapponese o le costolette di manzo con il cetriolo marinato dalla versione di Luigi Magni (brand chef di ristorante Pinch a Mosca). L’acidità e la struttura della Barbera d’Alba superiore accompagna benissimo le frittelle al fegato della cucina Russa.

Vini in degustazione
Armonico vino bianco 2016
Barbera D’Alba Superiore DOC 2016
Dinamico vino rosso special edition 2015
Barolo DOCG 2014
Barolo Cannubi riserva DOCG 2011

L’Astemia Pentita – Via Crosia n. 40 – 12060 Barolo (CN) 0173 560501 – 337 1274874 – www.astemiapentita.it