Cantine San Marzano – Obicà Mozzarella Bar, Firenze – Giovedì 27 settembre 2018

Torna a Firenze una cantina pugliese che può già raccontarci tutto della vendemmia perchè ha sede nel Salento del Primitivo, la prima uva rossa ad essere vendemmiata in Italia ogni anno e che da Cantine San Marzano riceve attenzioni particolari in vigna e in cantina all’insegna della tradizione, ma anche e soprattutto delle nuove tecniche di produzione. Non stupisce quindi l’alta qualità delle nuove proposte perchè probabilmente oggi solo in Puglia si possono trovare numeri capaci di produrre qualità e riconoscibilità su questa scala. Milleduecento viticoltori sono quanti oggi compongono questa cooperativa nata nel 1962 con 19 vignaioli storici, appunto, di San Marzano, nel cuore del Primitivo di Manduria DOP, tra l’Adriatico e lo Ionio, tra Taranto e Brindisi. Suggestioni mediterranee e clima estremo che caratterizzano da sempre i vini della zona, oggi prodotti con un continuo investimento in tecnologia in cantina e cura aggiornata in vigna. Tradizione, passione e sensibilità verso le tecniche moderne che fa nascere vini dai caratteri varietali e regionali ben spiccati, che riflettono in maniera meravigliosa l’attenzione individuale, le variazioni stagionali ed il terroir locale ma che sanno anche porsi a livello dei migliori vini internazionali.
Parliamo con Mauro di Maggio delle sfide del prossimo autunno.

Arriva l’autunno e il vino italiano si prepara ad un’altra stagione dove dovrà dimostrare di essersi saputo rinnovare come comunicazione e approccio al mercato: con quale vino vi presentate al “ritorno a scuola”? Su cosa punterete per l’immediato futuro?
L’autunno è la stagione in cui, dopo i caldi estivi, i nostri rossi strutturati e morbidi danno il meglio. Quindi sicuramente il ritorno sarà caratterizzato dai rossi di Primitivo e Negroamaro: Sessantanni Primitivo di Manduria DOP, Anniversario 62 Primitivo di Manduria DOP Riserva, F Negroamaro Salento IGP e Collezione 50 Vino Rosso d’Italia.

Cambiamento climatico e vignaioli italiani: come siamo messi per il futuro?
Siamo molto sensibili all’argomento. Da sempre infatti la nostra è una terra estrema per la viticoltura, caratterizza da alte temperature e precipitazioni scarsissime, e pratichiamo da sempre l’aridocolture. In qualche modo le nostre uve presentano già una peculiare adattabilità a questi fenomeni climatici. E’ chiaro però che siamo all’erta, e attenti a studiare tutto ciò che aiuta a gestire il problema. Sicuramente il precision farming e la conoscenza sempre più accurata degli andamenti microclimatici di ciascuna delle singole particelle che compongono il nostro vigneto aziendale ci aiutano a gestire in maniera predittiva il nostro vigneto.

Avremo uno degli chef più famosi e comunicativi d’Italia, Alessandro Borghese, come consulente per il food della serata, raccontaci il piatto o la situazione più particolare cui hai visto abbinare il tuo vino.
Il nostro Edda Bianco Salento IGP abbinato ad un risotto allo zafferano e coda alla vaccinara. Un accostamento insolito ma sorprendente e armonico.

Vini in degustazione
Tramari Rosé di Primitivo Salento IGP 2017
Edda Bianco Salento IGP 2017
Talò Primitivo di Manduria DOP 2016
Sessantanni Primitivo di Manduria DOP 2015

Cantine San Marzano – Via Regina Margherita, 149 – 74020 San Marzano di San Giuseppe (TA) – 339 7808921 – 099/95.74.181 (int. 25) – www.cantinesanmarzano.com