Anteprima Wine Town 23 settembre: Maremma Wine Shire

La Maremma rappresenta un caso esemplare di come l’ingegno umano possa valorizzare un territorio e portarlo in poco tempo tra le mete turistiche ed enogastromiche più ambite d’Italia. Ne parliamo con Giovanni Lamioni, Presidente della Camera di Commercio di Grosseto e ideatore del progetto di promozione territoriale Maremma Wine Shire, di cui troverete alcuni gioielli in assaggio nella serata di apertura di Wine Town al Loft di Piazza del Carmine:
Come utilizzare il nostro immenso patrimonio artistico per rendere unico l’assaggio dei nostri vini?

“L’obiettivo di Maremma Wine Shire è quello di diventare un nuovo punto di riferimento per la
conoscenza nel mondo del vino della Maremma. Questo evento rientra in un più ampio piano di
promozione di tutte le eccellenze di questo territorio e vuole proporre la Maremma come sistema, da qui il nome della manifestazione, dove le grandi produzioni vitivinicole sono espressione della natura selvaggia in cui hanno origine, del lavoro tenace dei suoi abitanti, della luce intensa che caratterizza il paesaggio. Tutti questi fattori si coniugano alla bellezza dei borghi medievali, al patrimonio storico-artistico, alle eccellenze gastronomiche territoriali, al mare, alle molteplici attività sportive che si possono praticare in Maremma: dal golf alla vela, dalla caccia al kite-surf. Con queste iniziative si vuole comunicare sempre più e far realmente vivere ad un pubblico ampio la ricchezza di una terra unica, in grado di regalare vini di elevato livello qualitativo ed un patrimonio agricolo, paesaggistico e culturale di rara bellezza. Ad oggi, infatti, – continua il presidente – il settore vitivinicolo della Maremma rappresenta un potenziale ancora inespresso e tutto da scoprire: ecco perché il vino ricopre una centralità assoluta e rappresenta il punto di partenza di una realtà produttiva variegata e straordinaria, in cui esiste uno stretto legame agricoltura, territorio e comunicazione e tale sinergia punta a far emergere un tessuto imprenditoriale e culturale vivace e fortemente attivo.
Autunno, primi freschi: cosa scegliere per la nuova stagione?
Durante l’ultima edizione di Maremma Wine Shire, appassionati, importatori, buyer nazionali ed internazionali, operatori del settore, giornalisti ed opinion leader hanno incontrato, nel quartiere fieristico grossetano, oltre 160 espositori locali. Maremma Wine Shire rappresenta dunque un’occasione per esplorare una terra che negli ultimi vent’anni ci ha regalato vini di assoluta eccellenza, rossi e bianchi fermi ma anche bollicine da Vermentino, e che vanta 1 D.O.C.G. (Morellino di Scansano), ben 7 D.O.C. (Ansonica Costa dell’Argentario, Bianco di Pitigliano, Capalbio, Montecucco, Monteregio di Massa Marittima, Parrina, Sovana), e 2 I.G.T. (Maremma Toscana e Toscano o Toscana). La scelta tra gli oltre 1000 vini in degustazione in fiera e sul territorio, permette dunque di soddisfare ogni preferenza non solo degli Italiani, ma anche degli stranieri che visitano la Maremma durante l’estate in corso o che la vogliano portare con sé, prima di tornare a scoprirla. Questi vini, abbinati alle eccellenze gastronomiche autoctone propongono, infatti, una nuovissima chiave di lettura per comprendere e vivere la splendida realtà di questa splendida e sorprendente parte di Toscana.
Vino e musica: cosa ti immagini di ascoltare davanti al tuo bicchiere?

La migliore colonna sonora per una degustazione autunnale dell’enogastronomia maremmana
potrebbe essere una selezione delle più suggestive esecuzioni di un’altra eccellenza territoriale, cioè
l’Accademia di Bel Canto Solti Te Kanawa, che, proprio a settembre 2011, festeggia il centenario
della nascita di sir Georg Solti, grande direttore d’orchestra ungherese, compositore e anima
del progetto formativo che annualmente valorizza una dozzina di giovani voci e che, aveva
eletto Castiglione della Pescaia, stupenda marina maremmana, a proprio buen retiro, luogo ideale
in cui alternare gli impegni internazionali a momenti di studio e riposo, a ulteriore testimonianza
della bellezza, della serenità, della cultura di cui è intrisa questa parte di Toscana. A tale musica
colta, aggiungerei i migliori brani folkloristici locali, essenza dell’anima contadina maremmana;
qualche celebre colonna sonora di Ennio Morricone, che ha musicato alcuni dei più famosi film
western italiani e che, a loro volta, richiamano precisi scorci molto tipici, nell’immaginario collettivo,
dei nostri paesaggi grossetani; e i più coinvolgenti brani ascoltati durante la recente edizione
dell’AmiataPianoFestival.

Vini in degustazione:

  • Selezione vini bianchi Maremma IGT e DOC
  • Selezione Morellino di Scansano DOCG
  • Selezione vini rossi Maremma  DOC
  • Selezione vini rossi Maremma IGT

Giovanni Lamioni
Presidente della Camera di Commercio di Grosseto e ideatore del progetto di promozione territoriale Maremma Wine Shire
maremmawineshire@gr.camcom.it –
Tel. –  0564 430.202